EXILLES – Autostrada A32 chiusa un’ora e mezza, oggi pomeriggio, a causa di un guasto ad un tir in salita, in direzione Bardonecchia. Il camion si è bloccato nella galleria del Cels, la più lunga nel percorso autostradale, tra Exilles e Salbertrand. L’A32 è rimasta chiusa un’ora e mezza, dalle 16 alle 17.30 circa, e sono intervenuti la polizia stradale e gli operatori Sitaf per gestire il traffico e rimettere in sesto il mezzo. “Le cause del disagio sono dovute alla rottura dei freni – spiegano dalla Sitaf – e si è creato circa un chilometro di coda”. Dopo le 17.30 il traffico è ripreso regolarmente.
E’ completamente falsa la notizia, diffusa da un sito web locale, forse con l’obiettivo di aumentare le (poche?) visite che hanno sul portale, che ha invece inventato che l’autostrada era stata chiusa un “attacco di attivisti no tav al cantiere”.
Una notizia che parlava addittiura di “Dieci chilometri di coda sull’autostrada del Frejus, con un gruppo di manifestanti che ha causato il blocco delle vetture, ferme in coda in tre gallerie…gruppi di manifestanti hanno tentato di raggiungere il cantiere della Maddalena invadendo la sede stradale dell’A32. Un’altra giornata nera per il turismo in alta valle e per l’immagine degli operatori commerciale del territorio”.
Una bufala colossale, pubblicata senza neanche interpellare le fonti, che è la prima regola di chi fa il giornalista di professione.
“Non c’è stata nessuna azione di questo genere – fanno sapere le forze dell’ordine – non siamo intervenuti e non ci sono stati problemi di ordine pubblico”. La smentita arriva anche dalla Sitaf e dalla Polizia Stradale: “La chiusura della galleria era dovuta ad un guasto ad un tir, non c’è stato alcun disordine coi No Tav”.
L’informazione è un lavoro, non può essere un hobby. L’informazione non è un gioco, ma una cosa seria: il primo dovere è non mancare di rispetto al lettore scrivendo “palle” inventate di sana pianta.
Questo articolo insegna la differenza tra un giornalista di professione ed un commesso di Auchan…
In questi casi bisognerebbe indicare nomi e cognomi dei racconta……bufale
Sembra un articolo inventato totalmente, nessun arrestato ma.esiste il.dolo, nomi di azienda e corpi di polizia, non un nome cognome di sito. Nome cognome di chi ha fatto cosa. Alla fine non ho capito un tubo sembra una lamentela… bo …
Condivido la Signora Hana.
Pochi giornalisti di professione italiani sarebbero in grado di fare il commesso di Auchan e sfortunatamente troppo pochi sanno fare con dignità la professione di giornalista.