Il presidente della Regione Piemonte fa tornare in campo l’ex commissario della Torino-Lione Paolo Foietta. Venerdì 1° marzo la giunta regionale, su proposta del presidente Sergio Chiamparino, ha assegnato a Paolo Foietta un incarico di collaborazione “per svolgere attività di presidio strategico e aggiornamento sugli sviluppi dell’adeguamento dell’asse ferroviario Torino-Lione”.
Il governo Conte aveva smantellato l’Osservatorio presieduto da Foietta a metà febbraio, senza più rinnovare l’incarico dell’allora commissario. Chiamparino aveva già annunciato che si sarebbe comunque avvalso della sua collaborazione nella complicata vicenda Tav e così da oggi l’ha fatto tornare operativo per la Regione Piemonte.
Continua la …… firmata PD
Con un buon paraculo, un lavoro si trova sempre ! Se non c’e’ lo inventano.
ma non aveva l’orto da fare?
Una poltrona non si nega a nessuno…..prima a Scibona in consiglio di amministrazione Ativa…..ora a Foietta in consiglio regionale…con le prossime elezioni all orizzonte ci saranno diversi sederi a cui trovare una sistemazione.
https://www.veicolielettricinews.it/siemens-mobility-con-a35-brebemi-per-la-prima-autostrada-elettrica-in-italia/?fbclid=IwAR1PrOog6exRzHbS10U258_1q8R1KXe3GUmeCvdjKd9u_mqD6rQSpvucUq8
fatelo vedere a Chiamparino, e forse la smette con la sua tav.
fate girare il link in modo che tutti vedano la strada da fare.
abbiamo un presidente di regione molto green, riesce a riciclare di tutto…
Spiacente per Ugo47 ma non si tratta di una poltrona bensì di una scrivania.
Chiamparino rilancia su Foietta per avere ancora l’uomo più “di parte” di tutta questa vicenda in campo.
Da arbitro “dodicesimo giocatore” (come storicamente quasi sempre nella storia della Juventus) a guardalinee, comunque ancora con una sua bandierina in mano.
L’ex presidente dell’Osservatorio avrà probabilmente un ufficio e una segretaria in Regione ma dovrà starsene alla larga dai pretenziosi tavoli che a piacimento riuniva in Prefettura.
Se poi il grande capo di tutti i Prefetti, quella squisita persona svogliatamente alla ricerca dei 49 milioni scomparsi, decidesse di autorizzare quello di Torino ad ospitarlo ancora, saremo di fronte ad un nuovo mistero di questo governo verde giallo.
Per tutti i no tav: gioite per il momento, perché tanto la tav si farà, iniziate a consolarvi vicendevolmente.
POARETO, NON GLI BASTA LO STIPENDIO DELLA MOGLIE PARLAMENTARE….
No PONTE NO TAV