Sette milioni di euro per cambiare e migliorare l’offerta sciistica di Bardonecchia entro i prossimi cinque anni. E’ questo l’annuncio dato oggi in municipio, alla presenza dei vertici della Regione, Fondazione postolimpica XX Marzo, Colomion Spa e Comune. Si tratta dell’utilizzo di una parte dei fondi del cosiddetto Tesoretto Olimpico, su modello di quanto farà la Vialattea. L’elenco dei lavori è dettagliato e preciso, e riguarderanno il potenziamento dell’innevamento artificiale, nuove piste e impianti di risalita.
ECCO TUTTE LE OPERE CHE SARANNO FATTE A BARDONECCHIA NEI PROSSIMI 5 ANNI
Al tavolo c’erano tra i vari, il vicepresidente della Regione Reschigna, il sindaco Borgis e l’ad della Colomion Nicola Bosticco con il direttore tecnico Belmondo e il direttore commerciale Rossi, il vicepresidente della Fondazione Avato, il presidente di Scr Mimmo Arcidiacono, l’ex presidente della Fondazione Valter Marin (sostituito da ieri dal neo-presidente Marco Bellion), l’assessore della Città Metropolitana (ex Provincia) Gemma Amprino, e l’assessore della Città di Torino Lo Russo.
Borgis e Bosticco hanno ringraziato la Regione e la Fondazione per essersi attivati subito nell’ambizioso progetto, che vede la Colomion investire oltre 4 milioni di euro, e gli enti pubblici, attraverso la Fondazione ed il Comune, investire 3 milioni di euro. Reschigna ha sottolineato l’importanza della sinergia pubblico-privato, ricordando, insieme ad Arcidiacono, che i soldi del Tesoretto sono “vincolati dalla Legge 65 al territorio olimpico, e che quindi non possono essere destinati, per legge, ad altre aree montane del Piemonte”. Sono soldi che l’Agenzia 2006 aveva avanzato strettamente per il territorio che ha ospitato i Giochi. Avato e Amprino hanno invece rimarcato “l’importanza del dialogo tra la Città di Torino e la montagna, dimostrando con lo stanziamento di questi fondi che il territorio alpino viene ascoltato”.
Bosticco e Belmondo hanno illustrato gli obiettivi di questo progetto: in vista della sempre più frequente scarsità di neve naturale, a causa dei cambiamenti climatici, grazie a queste opere sarà possibile garantire l’apertura degli impianti e delle piste in modo continuativo, dando certezze anche ai tour operator, e offrendo già a inizio dicembre l’offerta sciistica d’eccellenza, con almeno 1/3 del comprensorio già aperto. Sarà innalzata l’area sciabile, favorendo l’utilizzo di piste e impianti in quota, facendo in modo che le discese siano più sfruttabili per tutta la stagione. Saranno rifatti a nuovo gli impianti di innevamento, potenziandoli, in modo che la gestione sia meno onerosa e siano più efficienti, dimezzando i temi di produzione neve. Un occhio di riguardo andrà anche a lavori per migliorare la sicurezza di chi lavora nel settore neve.
Ecco l’elenco delle opere che saranno fatte dal privato Colomion:
1) Realizzazione nuovo bacino artificiale per innevamento area Del Bosco – 10’000 mc con vasca, tubazioni per stazione di pompaggio e n. 2 torri di raffreddamento nel comprensorio Melezet
2) Potenziamento e integrazione sale pompe: sostituzione n.4 pompe con altrettante a portata doppia – N. 1 torre di raffreddamento al pian del sole nel comprensorio Colomion, n. 2 compressori da 1200 Nmc –
sostituzione n.3 pompe con altre a portata maggiorata al chesal nel comprensorio Melezet
3) Sostituzione pompe immerse nel lago Planà con adeguamento dell’impianto e possibilità di spinta verso la stazione di pompaggio di Les Arnauds, sezionamento linea 25 bassa nel comprensorio Melezet
4) N.2 Pozzi di emungimento acqua per innevamento in loc. Les Arnauds con collegamento alla stazione di pompaggio esistente
5) Realizzazione impianto di innevamento su nuova pista di rientro a Pian del Sole da Chesal, partenza da bivio 20/21, lunghezza 1500 m f/p n.21 aste
6) Tappeto coperto con pannelli fotovoltaici lunghezza 150 m in loc. Melezet
7) Realizzazione impianto di innevamento nuova pista principianti Chesal – Planà lunghezza 1800 m f/p 16 aste
8) Realizzazione impianto di innevamento pista 6 bassa, nuovo collegamento 6 bassa con pista 3 bassa, tratto pista 3 dal Clos d’amount al Clos d’Aval – lunghezza 1800 m f/p n. 20 aste
9) Realizzazione impianto di innevamento su nuovo collegamento da pista 6 bassa a Melezet lunghezza 600 m c.a f/p n.8 aste
10) Tappeto coperto con pannelli fotovoltaici lunghezza 150 m, loc Chesal per pista principianti in quota
Ecco l’elenco delle opere che saranno fatte con i soldi pubblici del Tesoretto:
1) Pista 1 alta Comprensorio Colomion, sostituzione n. 24 aste e installazione n. 3 torri come generatori neve (nuova tecnologia con resa + 30% per sfruttare le finestre fredde) – posa tubo aria per un tratto di 300 m
e n.24 valvole bifluido
2) Pista 2 bassa Comprensorio Colomion, sostituzione n. 34 aste come generatori neve (nuova tecnologia con resa + 30% per sfruttare le finestre fredde) e n. 34 valvole bifluido e collegamento alla tubazione della
pista 1 bassa
3) Realizzazione nuova pista principianti a Campo Smith e variante pista 2 bassa con adeguamento dell’impianto di innevamento con nuovo nastro trasportatore per pista principianti a Campo Smith lunghezza 170 m
4) Realizzazione impianto di innevamento pista 9 di lunghezza 700 m c.a con posa n. 10 aste
5) Automazione impianto di innevamento pista di rientro 31 nel comprensorio dello Jafferau (n.15 aste e n.3 torri) con posa compressore da 1200 Nmc e prolungamento tubo aria 600 m
6) Sostituzione tubo acqua pista 21 bassa comprensorio Melezet e posa n.2 pozzetti su variante principianti pista 6, raddoppio della tubazione da Les Arnauds a Pian del Sole
7) Nuova bretella di collegamento pista 6 bassa con pista 3 bassa, sistemazione 3 bassa arrivo Les arnauds comprensorio Colomion
8) Nuova pista di rientro a Pian del Sole da Chesal con sottopasso sciovia Clos d’Aval – Pra Magnan
9) N.5 nuovi generatori a ventola
10) Nuova pista principianti Chesal – Planà nel comprensorio del Melezet
11) Livellamento pista 36 Plateau e pista 31 con nuovo impianto di innevamento, comprensorio dello Jafferau – lunghezza 800 m c.a
12) Potenziamento vecchia stazione di pompaggio Chesal nel comprensorio Melezet a servizio delle piste di Les Arnauds
13) Pista 23 bassa Comprensorio Melezet , installazione n. 18 aste e installazione n. 3 torri come generatori neve (nuova tecnologia con resa + 30% per sfruttare le finestre fredde) – posa tubo aria e n.18 valvole
bifluido
14) Pista 25 alta Comprensorio Melezet: raddoppio linea innevamento per una lunghezza di 900 m con installazione n. 8 aste e installazione n. 4 torri come generatori neve (nuova tecnologia con resa + 30% per
sfruttare le finestre fredde) e proseguimento posa tubo aria su vecchia linea per lunghezza 600 m e n.7 valvole bifluido
15) Nuovo collegamento per principianti pista 6 – Melezet
16) Sistemazione terreno per posa tappeto in loc. Chesal comprensorio del Melezet
17) N.5 nuovi generatori a ventola