VENAUS – Giovedì 20 luglio si terrà in Prefettura a Torino il tavolo di ordine e sicurezza pubblica dedicato al Festival Alta Felicità di Venaus, in programma il 29, 30 e 31 luglio. Al tavolo istituzionale sarà valutato se ci saranno i requisiti necessari per rilasciare la licenza di autorizzazione, e quindi sarà stabilito se l’evento, che ospita ogni anno migliaia di persone, si potrà fare oppure no. Nel frattempo, come riporta il quotidiano La Stampa, martedì 18 luglio il sindaco di Venaus Avernino Di Croce è stato interrogato in questura negli uffici della Digos. Il primo cittadino di Venaus è infatti indagato dalla procura di Torino per presunta omissione e presunto abuso d’atti d’ufficio per l’edizione 2022 del Festival. L’inchiesta è stata avviata dal pm Giovanni Caspani. Da parte sua, il sindaco – difeso dall’avvocato Mariateresa Pizzo – ha dichiarato di aver chiarito agli inquirenti la sua posizione e di aver respinto ogni addebito. Intanto il Festival Alta Felicità continua a lavorare per l’organizzazione per l’evento, con la programmazione dei vari gruppi musicali che si esibiranno, dei convegni ed incontri, così come del servizio navetta bus da Susa a Venaus e i vari servizi di ristorazione e per il campeggio dei tre giorni.
Speriamo che, una volta tanto, chi di dovere faccia, appunto, il proprio dovere.
E i destroidi nipoti di almirante….rosicano .
Tututuarrivailtrenino, quindi il rispetto delle regole, dei diritti degli altri, il contrasto dell’illegalità, della droga, dell’eversione e del danneggiamento dei beni comuni sono valori solo della destra?
Solo uno di destra senza cervello può pensare che quelli siano in senso assoluto dei valori di per sè.
E i tuoi valori quali sarebbero? Non hai il cervello?
Democrazia è partecipazione. Il resto è noia.
Evvai un po’ di sano terrorismo in valle!
Mai che si inventino il festival della vergogna …..
Addirittura dalla Digos? Mamma mia sta roba come puzza di vessazione e stato di polizia.
Lei non ha idea di cosa sia uno stato di polizia.
Autorizzazioni o meno, la manifestazione credo che si faccia ugualmente… la disobbedienza civile è sempre stata un fattore caratterizzante di questo evento che bisogna ammetterlo, è sempre stata organizzata benissimo ed in sicurezza
Avernino Di Croce è una persona splendida.
Sempre dalla parte dei più deboli e vulnerabili.
La digos gli fa un baffo, anche due.
Grande uomo
Le regole valgono per tutti,anche per Askatasuna che cavalcando la presunta “disobbedienza civile” ed altre menate simili tira sù un bel po’ di eurini da questi eventi.E come al solito è solo questione di vile pecunia,cosa pensate,che a questi elementi interessi qualcosa del TAV?
Ah quante ne sa il merlovingio Segusino!
Meno male che c’è lui che ci illumina con le sue verità!
Pipino, quello breve, vero?
Acciderbolina!Mi ha scoperto il domicilio,un segreto rimasto tale per eoni…
Ma è proprio sicuro?
Un baffo è difficile da credere.
Sarebbe meglio dire che Di Croce sa osare di più di molti suoi colleghi pavidi e “nullaconcludenti”.
Sarà sicuramente indigesto alla Digos se questa spera con questa bella pensata di stroncare l’edizione 2023.
Anche quest’anno il Festival avrà il solito effetto collaterale (in politichese ricaduta sul territorio): l’invidia, la smisurata invidia, dei nullaconcludenti, non solo di quelli che infestano i consigli comunali ma anche di quelli che si nascondono in sedicenti maggioranze silenziose.
Non dubito delle doti morali del Sindaco,ma se io fossi in lui controllerei molto bene prima di firmare i permessi.
Gli consiglio di fare un ripasso delle grane che ha passato la sua collega di Torino.
Va bene la musica. Meno bene la quantità industriale di sostanze allucinogene che molti usano. Se fosse solo musica sarebbe un concetto. Invece diventa una zona franca per drogarsi.
Sai un posto dove la droga non circola?
Visto il commento sicuramente non a casa sua.
Ma a te che ti frega se qualcuno si droga? Lo sai che drogarsi non è reato?
E per gente come lei è una benedizione scesa dal cielo.
C’è chi come te si ammazza di sigarette, alcool e e seghe, e chi invece si diverte con le droghe. Tutto lecito, chi sei tu per giudicare? Nessuno ti obbliga a usarle. Che triste la vita di un bacchettone di destra che si fa dettare le regole dal prossimo.
Ma questo lo ha scritto sotto l’effetto di qualche sostanza?E poi come fa a presumere di essere in confidenza con me al punto di rivolgersi con il tu?Stia al suo posto,si ricordi che al di fuori dei centri sociali e dei “presidii’ che frequenta ci si deve comportare secondo le regole della convivenza civile, concetto questo che capisco sia difficile da comprendere da individui come lei e dai suoi compagni di merende.
Ai fascisti do’ sempre del tu. Le regole della convivenza civile prevedono che la libertà tua finisce dove inizia la mia, e io faccio un po’ il cazzo che mi pare a casa mia o alle feste a cui partecipo. Tu continua pure a fare l’ignorante di destra che borbotta davanti alla TV.
E qui quali sarebbero i deboli e vulnerabili? Gli fa anche la barba?
Da detrattore dei NoTav e di quella che ritengo una inutile causa, devo dire che trovo questa iniziativa contro il festival dannosa, controproducente e insensata. È una festa come un’altra, peraltro molto partecipata, che dura tre giorni e poi tutto finisce lì’. Se la prefettura ha paura di azioni di teppismo notturne ai cantieri, sono sicuro che avrà già provveduto ad aumentare la vigilanza durante tutto il festival. Ma non si può fare una guerra a feste di paese con la scusa dell’ordine pubblico. Suona abbastanza ridicolo. Riguardo ciò che viene contestato al sindaco, seguirà il normale iter processuale come per tutti i suoi colleghi.
Le sembra normale che puntualmente durante questo festival si intensifichino gli assalti ed i danneggiamenti ai cantieri come se questo faccia parte dello spettacolo.Aggiungiamo anche il consumo smodato di sostanze psicotrope che ho potuto constatare con i miei occhi.Festa di paese?A me sembra più la festa dei fattoni…
E quindi? Ti è noto che la responsabilità penale è individuale? Il festival dell’alta felicità è del tutto indipendente dagli imbecilli che si ritrovano a far casino al cantiere. E non è che se uno commette un reato e un’ora prima aveva partecipato a un concerto, l’organizzatore del concerto ha qualche responsabilità sul suo operato. Non ha né responsabilità giuridiche, né morali, né di qualunque altro tipo. Ci può arrivare anche uno con la cultura di destra come te. Oltretutto, visto che tu constati l’uso di sostanze psicotrope altrui, devo dedurre che frequenti questi postacci, e quindi ne sei parte integrante.
Guardi che non ha capito.Intendevo guai giudiziari conseguenti ad incidenti od altro.Può arrivarci anche uno con una cultura sinistra come lei, magari con un piccolo sforzo in più rispetto alla media delle persone.
E la posso rassicurare che la mia partecipazione al vostro festival è stato assolutamente occasionale e non si è ripetuto visto l’ambiente.
E glielo dice uno che di concerti/festival/raduni con tutto quello che gravita intorno ne ha visti parecchi nella sua vita.
La sua è una accusa al festival a cui attribuisce un legame diretto tra l’evento e una serie di reati. Questa è una emerita puttanata, tanto giuridica, quanto logica. Così come il fatto che il sindaco sarebbe responsabile di queste cose. Se non le piace il festival, ne stia alla larga, ma la pianti con le cazzate.
La correlazione tra festival,campeggio ed assalti ai cantieri è evidente e comprovata.Solo voi la negate in modo ipocrita.Ed il Sindaco sicuramente non ha responsabilità diretta,ma nel caso che ci fossero problemi al festival e lui non avesse accertato i requisiti richiesti per dare i permessi i guai gli pioverebbero addosso.
Mi tolga una curiosità:lei fa parte dell’organizzazione?
Gli assalti ai cantieri non sono nemmeno nello stesso Comune del Festival, figuriamoci se ci possono essere responsabilità di qualche tipo. Quelli che fanno i coglioni al cantiere hanno solo da arrestarli, dove sta il problema? Lei ha studiato giurisprudenza e diritto alla scuola di topogigio? Ah no, non ha finito nemmeno le elementari. Basta ragliare, torni nella stalla.
Curiosità, non facciamo domande insensate.
La destra pratica da sempre illegalità, uso della droga, eversione, danneggiamento dei beni comuni ed un sacco di altre delizie.
Sono disvalori anche e ben di più della destra che, razzolando come razzola, non stia a spiare nel buco delle serratura delle case altrui scordandosi della propria.
Ha di nuovo dimenticato le medicine…
Così non va bene,mi sento obbligato a chiamare il suo psichiatra.
شهرزاد, Shahrazād, destra o sinistra o altro, chi sostiene queste cose secondo te ha ragione? Tu le tolleri? O addirittura le incoraggi?
Forse sarebbe stato meglio scrivere:
come se questo facesse parte dello spettacolo …… non, faccia parte dell…….
Le opinioni personali, anche se fortemente affermative, non dovrebbero violentare la grammatica.
Ecco che è tornato il maestrino.
Se proprio vogliamo fare i precisino prima del ma ci vuole la virgola…
Tollerare, incoraggiare queste cose?
Le subisco e ci convivo come tutti.
L’incapacità (collettiva) di liberarcene potrebbe essere argomento di una discussione infinita ma con un interlocutore dai soli punti interrogativi (la Sua celeberrima cifra) anche impossibile.
شهرزاد, Shahrazād, quindi tu non riesci a interloquire?
Dai suoi commenti invece lei mi dà l’impressione che appoggi questi deficenti.
Mi provi il contrario,se riesce.
L’ultimo assalto al cantiere di Chiomonte è servito a mettere a punto l’attrazione?
È la dimostrazione delle cazzate che scrive. Il festival non è ancora iniziato.
Infatti nei parchi divertimento il collaudo delle attrazioni viene fatto ad attrazione vuota onde evitare problemi agli utenti.
Aggiornamento:oggi 30 luglio c’è stato ed è tutt’ora in corso un attacco ai cantieri.Il tutto mentre è in corso il vostro festival.Un caso?Io penso che il festival sia un pull factor per questi episodi di violenza che sono accuratamente organizzati e programmati e che puntualmente si verificano ogni anno in concomitanza con il vostro evento.Mi prova il contrario o passa direttamente agli insulti,come suo solito?
Gli assalti ai cantieri non sono nemmeno nello stesso Comune del Festival, figuriamoci se ci possono essere responsabilità di qualche tipo. Quelli che fanno i coglioni al cantiere hanno solo da arrestarli, dove sta il problema? Lei ha studiato giurisprudenza e diritto alla scuola di topogigio? Ah no, non ha finito nemmeno le elementari. Basta ragliare, torni nella stalla.
Riesce ad esprimersi in modo civile oppure per lei l’insulto è normale?
Torni al suo centro sociale assieme ai suoi amichetti.
ancora l’idrante.
Qualcuno dovrebbe dire a quelli del fortino che siamo in estate, in un bel torrido luglio, stagione in cui i getti d’acqua fresca non sono propriamente l’arma più efficace.
Le spiacerebbe farlo Lei, signor Il Merovingio?
Magari potrei proporre una vacanza scambio del nostro contingente a guardia del cantiere con un analogo contingente dell’Esercito Israeliano.
Il fatto che i nostri al loro rientro non troverebbero più i no tav.
Dimenticato una è…
L’Esercito Israeliano (maiuscolo) citato come esempio di ordine pubblico svolto con metodi brutali ed incivili?
Signor Il Merovingio, adesso si mette pure a fare dell’antisemitismo?
Forse appartiene alla sua cultura politica ma (senza virgole) non lo metta in piazza così palesemente, potrebbe farle perdere qualche estimatore.
Lei come al solito travisa quello che ho detto.Ho citato l’esercito israeliano in quanto è una struttura militare efficente e purtroppo ben abituata a sedare sommosse con metodi decisamente più energici rispetto alle nostre forze dell”ordine che peraltro hanno ,per ora,le mani legate.E con questi deficenti che giocano a fare i rivoluzionari ci andrebbero a pennello.Invece noto che la calunnia ed il travisamento fanno parte della sua cultura politica da tempo immemore.
Che “Il Merovingio” sia un estimatore di Mister 49 milioni, detto Capitan fracassa da Pepete, credo lo abbiano capito anche i muri.
Mai votato lega.Lei è fuori strada.
Non hai vinto, ritenta.
Dovrebbe, siete pappa e ciccia. Fascisti, razzisti e con lo stesso numero di neuroni.
E naturalmente parte la solita tiritera dei fascisti/nazisti/razzisti.
Non avete altro da dire?Dopo un po’ diventate ripetitivi voi fascisti rossi…
Antisemitismo?Ma lei ci è o ci fa?
È proprio della sua cultura sinistra diffamare chi non la pensa come voi.
Cresca come persona perché lei mi sembra un individuo non completamente formato.
Se lei avesse formulato una affermazione simile nei confronti di un particolare frequentatore di queste pagine come minimo la persona in questione l’avrebbe minacciato di denuncia.
Psicotropaico, il cui nome dice tutto e il solito شهرزاد, Shahrazād, sono due miserabili.
Sono sempre gli stessi individui che cambiano nickname.Li si riconosce dallo stile pacato,forbito e soprattutto educato.Sono stati educati al rispetto dell’interlocutore nel pieno rispetto delle regole democratiche.
Curiosità soddisfatta, democrazia e partecipazione le dimostrate in questo modo?
Si riempiono la bocca di parole come democrazia,ma in realtà sono dei fascisti.
Fascisti rossi,la specie peggiore.Ora poi che c’è il rischio concreto che non possano fare di nuovo quello che vogliono in totale spregio delle regole sono diventati nervosetti…
Prendere a calci dei denti un fascista è un diritto e dovere civico. Io non sono né rosso, né nero, mai votato in vita mia e fregacazzi di quei pirla che siedono in parlamento.
Lo stile è quello del famigerato e pericolosissimo pregiudicato di Bussoleno anche noto come Cenerentolo per via dell’abitudine di rincasare entro le 21…
Il suo stile raffinato mi ricorda quello del famigerato e pericolosissimo pregiudicato di Bussoleno anche noto come Cenerentolo per via dell’abitudine di rincasare entro le 21…
Ha preso ripetizioni da lui?
Sono impotenti…
Carissimi soliti quattro amici al bar,
questo fine settimana ci sarà un bellissimo festival musicale a Venaus.
Se vi riuscisse di darvi una calmata, potreste approfittarne per ascoltare molta buona musica e vedere un pò di gente diversa da voi (non ci crederete ma ne esiste in grande quantità) il ché non vi farebbe affatto male, interrompendo per qualche ora il ripetitivo scambio di autocompiacimento che amate dedicarvi l’un l’altro.
Tu invece sei innamorato di te stesso senza essere corrisposto.
Ho scritto che amate il vostro scambio di autocompiacimento, non che vi amate tra di voi.
Potreste anche farlo, nell’indifferenza dell’intera umanità compresa la mia.
A Roma in questi casi, affettuosamente, Le direbbero: “de coccio”.
L’invito resta comunque valido.
شهرزاد, Shahrazād, tu ci vai al festival?