IDEE E PROPOSTE DEI GIOVANI PER LA VAL SUSA E VAL SANGONE: IL 24 APRILE A SUSA L’INCONTRO DELLE SCUOLE CON I RAPPRESENTANTI DELLE ISTITUZIONI 

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Un momento di ascolto e confronto per lanciar idee e proposte, dedicato alle nuove generazioni in dialogo con le istituzioni, i cittadini di oggi e di domani. Venerdì 24 aprile a Susa, presso l’auditorium dell’Istituto Ferrari, si terrà dalle 9.30 alle 13 l’incontro “I giovani progettano il futuro delle Valli – Confronto con la politica”, rivolto agli studenti delle scuole superiori di Val Susa e Val Sangone, a dialogo com alcuni rappresentanti locali delle istituzioni (Comuni, Unioni Montane, Città Metropolitana, Consiglio della Regione Piemonte).

L’incontro è organizzato dal nostro giornale ValsusaOggi insieme all’Itis Ferrari di Susa, in occasione di due importanti ricorrenze: i festeggiamenti per i 50 anni dalla fondazione della scuola, e il primo milione di visite raggiunte dal nostro giornale on line, risultato ottenuto nei primi 14 mesi di pubblicazione).

Parteciperanno all’evento alcune classi del triennio dei vari istituti scolastici, accompagnati dai professori (Pascal Giaveno, Galieli Avigliana, Norberto Rosa Susa e Bussoleno, Des Ambrois Oulx, Frejus Bardonecchia), che avranno l’occasione di presentare – a turno, con una breve sintesi – idee e progetti concreti elaborati in queste settimane, di “cose da fare e necessarie” per la Val Susa e Val Sangone di oggi e di domani.

Priorità e spunti. Idee e proposte in ogni ambito, in totale libertà: dall’ambiente al turismo, dall’economia allo sport, dalla cultura alle infrastrutture, dall’istruzione alla socialità, e tanto altro ancora che verrà in mente agli studenti.

Saranno invitati e parteciperanno all’incontro, con il compito di ascoltare e discutere le idee degli allievi, vari amministratori e politici locali che  rappresentano la Valle di Susa e la Val Sangone nelle istituzioni pubbliche: consiglieri regionali, consiglieri metropolitani, sindaci e presidenti delle Unioni Montane. Parteciperanno in qualità di rappresentanti del nostro territorio all’interno delle istituzioni pubbliche, in un’ottica di equilibrio tra i vari schieramenti, con l’impegno di confrontarsi e riflettere sulle proposte e i progetti lanciati dagli studenti durante l’incontro. E soprattutto fornendo degli spunti per un’eventuale ipotesi di realizzazione di quelle idee che saranno lanciate venerdì 24 aprile, in modo che non rimangano solo “sogni nel cassetto”.

Il tutto ha molteplici obiettivi: una piccola occasione per dare voce alle nuove generazioni delle Valli, in un’ottica di responsabilità verso i Comuni dove vivono, e protagonisti costruttivi del territorio, andando oltre alle solite  dinamiche di “lamentela” verso ciò che li circonda, il piccolo paese di provincia e la politica spesso troppo lontana. Il tutto, cercando di superare quel senso di impotenza e insofferenza che spesso rappresenta un peso per le nuove generazioni, e  che sovente impedisce a loro di esprimersi con coraggio, e acquisire un ruolo attivo nelle nostre comunità. 
Altro obiettivo, è quello di creare un dialogo, un occasione di confronto con gli studenti che sono nell’età del voto o che lo saranno in futuro in qualità di elettori e cittadini sovrani, proprio con chi opera nelle istituzioni con il dovere di occuparsi della “cosa pubblica”, con l’obiettivo di fornire idee e spunti nuovi a chi amministra i nostri paesi e legifera nella nostra Regione.

 

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3 COMMENTI

    • Amministratori locali che rappresentano la Val Susa e Val Sangone negli enti istituzionali (Comuni, Unioni Montane, Città Mettopolitana, Regione) . Stiamo ricevendo le varie conferme, la prossima settimana inseriamo l’elenco.

  1. Ma chiedo perché non deve esserci anche la.giustizia come rapresentanza , solo la politica? A che pro mi chiedo, perche non referenti sanità visto il tema caldo che molto attuale, i giovani hanno idee ma ruotano attorno a normative che solo in diversi uomini di stato legge sanita e sindaci possono testimoniare la fattibilita o meno. non ha senso e non e equo chiamare un settore invece di un altro , lo trovo poco democratico, ammeno che si sta facendo un percorso mirato solo per la politica e il resto delle idee possono morire prima di nascere, a mio avviso se si va a raccogliere ciliege si prendono tutte non solo quelle più gustose… saluti musio..

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