di NORMA RAIMONDO
SANT’AMBROGIO – Entro l’estate sarà appaltato il progetto di adeguamento della rete fognaria del borgo Viandotta/Falconero, nell’oltreferrovia, che dovrebbe risolvere in maniera definitiva il problema del ritorno di fogna della zona. Il progetto sarà illustrato mercoledì 14 febbraio alle 18.30 in sala consiliare.
“Ad ogni temporale – precisa il sindaco Dario Fracchia – si verificavano danni e fastidiosi allagamenti. Il malcontento era generale e non si trovava mai una soluzione. I continui interventi per cercare di evitare il disagio non sortivano alcun effetto ed eravamo davvero stufi di non venirne a capo. Così, abbiamo iniziato a fare pressione sulla Smat perché avviasse un’indagine più approfondita”. La caparbietà dell’amministrazione ha indotto la Smat a compiere un’indagine accurata, che ha evidenziato le criticità.
“Innanzitutto si è verificata la scarsa tenuta delle paratoie che soccombevano sotto l’afflusso di acque parassite dal canale Cantarana, lasciando la rete sempre sotto pressione. Inoltre la rete fognaria era non adeguata, con piccole curve, curve a gomito, diametri insufficienti alla portata. Addirittura, è stata verificata l’esistenza di tre reti fognarie di piccolo diametro affiancate una all’altra. Era tutto molto caotico ed il collettore di piccole dimensioni non idoneo per supportare l’afflusso”.
Con l’intervento, dell’importo complessivo di 1.300.000 euro, il borgo Viandotta Falconero potrà avere un sistema di fognature efficiente e moderno. “Siamo molto soddisfatti della risposta di Smat e del progetto – conclude Fracchia – perché è un gran risultato anche per tacitare quanti dicevano che la zona fosse trascurata. Speriamo che entro l’autunno tutto sarà completato, per dare dignità al borgo, che non avrà più ragione di lamentarsi (ndr sebbene lo facesse con ragione) ad ogni temporale”.