di FRANCO TRIVERO
BARDONECCHIA – Questo progetto rappresenta la rivendicazione legittima di cittadini/e che negli ultimi quarant’anni hanno visto sacrificato il proprio territorio a beneficio del profitto di pochi a discapito della comunità. Un progetto che deve ristabilire e riequilibrare i rapporti tra pubblico e privati cittadini e imprese. Un progetto che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare un territorio che è stato mercificato, compromettendo il valore economico, industriale, paesaggistico e ambientale. Rivendicare la zona franca rappresenta, secondo me, un atto “dovuto” di risarcimento per ciò che è stato sottratto alla comunità. La desertificazione commerciale, artigianale e industriale, testimonia quanto ha pagato la Valle di Susa, in termini di lavoro, di servizi sociali, sanitari e non solo. “La zona franca consentirebbe a un’area circoscritta di ottenere benefici di carattere doganale e/o fiscale, quali il mancato pagamento di tariffe sulle importazioni o l’assenza di imposte”. Una z. f. viene di norma creata con l’obiettivo di attirare capitale e tecnologia e avviare un processo di crescita. In diversi Paesi sono state istituite le zone urbane franche, aree urbane (caratterizzate da fenomeni di disagio socioecnomico) in cui è stabilito un regime di esenzione contributiva e fiscale a vantaggio delle piccole e medie imprese che decidono di insediarsi in quell’area. L’augurio è, che vi possa essere una convergenza politica più ampia possibile affinché questo progetto possa realizzarsi, viceversa i cittadini sapranno giudicare “nelle urne” gli amministratori che prenderanno le distanze da un progetto creato per dare sviluppo, lavoro, benessere alla comunità tutta e non a pochi privilegiati. Una politica che lotti nei palazzi, in Europa per ottenere un Status dove il benessere pubblico è il valore principale, non pronto a farsi guidare dal Capitale o dalle singole Lobbies in cambio di benefici ad personam, ma sappia rivendicare una iniziativa che consenta, in campo economico, fiscale e nella politica industriale, di ottenere il benessere di tutta la Valle.
Penso che sia un’ottima iniziativa. Ma anche di difficile realizzazione, considerato che il vantaggio indubbio dell’area bardonecchiese andrebbe a discapito di altre aree confinanti, come quella di Oulx….