di FABRIZIO PASQUINO
BUTTIGLIERA ALTA – Si apre questa settimana il mese che l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’istituto comprensivo cittadino, dedica alla riflessione e alla divulgazione delle tematiche della legalità e alla celebrazione delle vittime che si sono sacrificate per il loro sostegno. Un calendario di appuntamenti che si apre domani, martedì 20 marzo, e si chiuderà con un evento speciale per la città, martedì 10 aprile.
Questa settimana sarà dedicata alla celebrazione della 23ª “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo della vittime innocenti delle mafie”, istituita da Libera nel 1995 e trasformata in “Giornata nazionale” da una legge dello stato, lo scorso 2017. Domani, 20 marzo, gli alunni di tutte le scuole pranzeranno con uno speciale menù realizzato con materie prime della filiera di “Libera terra”, prodotti su terreni confiscati alle mafie. Mercoledì 21 sarà dedicato alla partecipazione all’evento piemontese della “Giornata nazionale in ricordo delle vittime della mafie”. Quest’anno l’appuntamento è a Saluzzo, città scelta in quanto diede i natali a una delle vittime più celebri delle mafie, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nel 35° della sua morte. Meta particolarmente sentita, quindi, per Buttigliera che proprio al generale dell’Arma, ucciso a Palermo nel 1982 con la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo, ha dedicato la propria sala consiliare.
La delegazione di Buttigliera sarà guidata dal sindaco Alfredo Cimarella, con gli alunni delle seconde e terze classi della secondaria “Giacomo Jaquerio” di Ferriera.
La riflessione proseguirà lungo tutto il mese successivo, in preparazione all’incontro, martedì 10 aprile, con Salvatore Borsellino, fratello del celebre magistrato Paolo, altra vittima illustre delle mafie, ucciso a Palermo nel 1992.