CHIOMONTE – Nasce a Chiomonte l’Associazione Pro Loco, che si propone di promuovere e organizzare iniziative, eventi e manifestazioni per contribuire allo sviluppo sociale, culturale e turistico del paese e delle sue frazioni. La Pro Loco chiede quindi l’aiuto di tutti i cittadini, residenti, villeggianti e amici di Chiomonte, della Ramats e del Frais, e in primo luogo di tutte le associazioni chiomontine alle quali assicura fin d’ora leale collaborazione per operare insieme al fine comune del bene di Chiomonte.
L’assemblea costituente della Pro Loco di Chiomonte si terrà il giorno 11 febbraio alle ore 17, presso la Trattoria della Posta in via Vittorio Emanuele 32 per approvare lo Statuto associativo ed eleggere il Consiglio Direttivo. Tutti sono invitati a iscriversi all’associazione per farsi parte attiva del futuro di Chiomonte. Per maggiori informazioni, per associarsi alla Pro Loco e per candidarsi al Consiglio Direttivo si può scrivere una mail all’indirizzo prolocochiomonte@gmail.com oppure contattare il numero telefonico 339-5403510 (Federica).
TANTI AUGURI, considerando che dappertutto le pro loco si sono estinte soffocate dalla burocrazia e da mille grane, responsabilità e rischi per cui vien naturale chedersi
morite, merde.
Ma sei consapevole di quello che scrivi?
Ma perché???
Per una volta che qualcuno esce dal proprio angolo fatto di odio ed immobilità.
Commenti il suo rendono l’idea di ciò che è la gente che vive in Val Susa, un coacervo di persone cattive e malmostose. Non stupiamoci se poi le aziende chiudono o traslocano e nessuno ha assolutamente voglia di investire in questo territorio.
BB ha perfettamente ragione. E l’elenco dei difetti sarebbe ancora molto lungo.
Il Bro è un po’ nervoso…
Poverini…chissà il dolore che proveranno.
sono 2 anni k fai lo stesso commento. Non ti sei ancora stufato?
Poverina…chissà il dolore che provi.
Cara Stufa, anche io mi auguro che si sia ormai stufato di stufarci.
Spero davvero che non ci stufi mai più…
Stufatamente suo
Poverino…chissà il dolore che provi.
Ci vileva ancora un altra associazione! Gia ve ne sono e non si riesce a far ripartire il territorio… chissa se continuando a fare mille e più svariati gruppi si riesce a creare un unione forte, con obiettivi comuni che vadano su un’unica direzione.
Bah
Solo per conoscenza alla futura associazione: oltre alle borgate citate ne esistono altre da sempre dimenticate: Sampeyre, La croce, Valets, Seleine, Comba, Bernaroux, ect ect
Chiomonte è una località che ha grandi potenzialità di sviluppo turistico e ha bisogno dell’aiuto di tutti.
L’anno scorso, in agosto, ci sono stato dopo anni, invitato da amici Marinai di Torino che sono frequentatori del paese natale del fondatore della Marina Sarda oggi Marina Militare Italiana. Ho trovato che è sempre molto bella, mi ha meravigliato vedere chiuso il bar ristorante all’angolo della via centrale, a bordo strada, dove in gioventù mi fermavo sempre prima di proseguire verso l’Alta Valle. Mi legano a questa ridente località tanti motivi: l’amicizia e la condivisione dell’impegno per il territorio metropolitano di Torino con il chiomontino fondatore della A.T. Pro Loco Torino, l’avv. Bruno Gozzelino, poi divenuto presidente provinciale delle pro loco del Torinese, e poi presidente della Federazione Corsa in Montagna, gli amici Marinai e in particolare il loro past president Sibille, il monumento ai Fanti posto nei girdini che prima o poi con i Fanti di Torino andremo a onorare, la partenza della 1a Traversata a cavallo delle Valli e Fortificazioni Valsusine (sentiero dietro la “Fabbrica dei Salmoni”, l’impegno con un gruppo di amici, da anni, nella organizzazione della Rievocazione della Battaglia dell’Assietta da quest’anno Festa del Piemonte. E tanto altro. Mi ero anche offerto quando la Seggiovia del Frais cercava Volontari anni fa per la riapertura. Quest’anno dall’8 al 18 di agosto, se qualche Pro loco di località di montagna o di mare, ha bisogno di aiuto per l’accoglienza turistica (indo point, organizzazione eventi, ecc.) io e altri amici prolochiani siamo a disposizione. Non ci dispiacerebbe tornare in val di Susa. Solo per quei giorni però, perchè poi torniamo alle nostre realtà che anche loro hanno tanto bisogno di Volontari che sono sempre meno……