GIAVENO – Affrontiamo insieme i momenti difficili del quotidiano nelle varie stagioni della vita. Trovare una descrizione sintetica e calzante di cos’è l’auto mutuo aiuto non è semplice. Possiamo provarci indicando che è uno spazio sicuro dove potersi esprimere, dove essere ascoltati, dove ci sono degli interlocutori e che quello che verrà raccontato dai partecipanti genererà confronto, li metterà in dialogo. L’auto mutuo aiuto è una forma di aiuto naturale: ogni gruppo AMA può essere visto come una piccola comunità di persone unite da uno stesso problema (dipendenza, stato di bisogno, difficoltà in generale e condizione di vita) che si incontrano e si confrontano per uscire dal proprio isolamento, per raccontarsi le proprie esperienze di vita, gioiose o dolorose, scambiarsi informazioni e soluzioni, condividere delle sofferenze e conquiste, andare oltre il proprio problema e diventare risorsa. Così l’AMA Pinerolo, pioniera in questo ambito di attività. Un’esperienza molto interessante e di sostegno reciproco partita in Valsusa, ma finora non ancora presente a Giaveno, area per la quale nei mesi scorsi la Città di Giaveno, l’Assessorato alla Terza Età e Pari Opportunità con l’Area Comunicazione e Progetti si è attivata per poter valutare la possibilità di avviarla. Grazie alla formazione acquisita da alcuni facilitatori residenti in valle, d’intesa con l’Asl To3 e altre collaborazioni il prossimo mese di febbraio presso il Polo Sanitario verranno attivati tre gruppi AMA: uno rivolto e di supporto ai caregiver di persone affette da demenza a cura del facilitatore Enzo Siviero, uno a sostegno di donne oncologiche con la facilitatrice Carla Jessica Nota dell’Associazione Isola delle Idee ed uno di supporto ai genitori di preadolescenti e adolescenti a cura della facilitatrice Ludovica Martinengo.
Tre ambiti e tre gruppi che a cadenza regolare, ogni quindici giorni, si incontreranno e saranno seguiti da un facilitatore volontario che ha il compito di aiutare i partecipanti a comunicare, favorire l’ascolto, la comprensione e il non giudizio. Ai gruppi possono partecipare tutte le persone maggiorenni che desiderano affrontare un proprio disagio oppure una situazione di vita attraverso il confronto in gruppo e siano disponibili a mettersi in gioco.
Il Gruppo AMA di sostegno di donne oncologiche prenderà avvio lunedì 17 febbraio dalle ore 16.30 fino alle 18 (per informazioni è possibile contattare il numero telefonico 331-4301910 solo attraverso messaggio su Whatsapp oppure scrivere una mail all’indirizzo jessicanota1@yahoo.it). Il Gruppo AMA di supporto ai genitori di preadolescenti e adolescenti verrà avviato invece martedì 18 febbraio dalle ore 18 alle 19.30 (per informazioni è possibile scrivere una mail a ludovicamartinengo3@gmail.com) mentre il primo incontro del Gruppo AMA rivolto ai caregiver di persone affette da demenza si terrà lunedì 24 febbraio dalle ore 15 alle 16.30 (per informazioni è possibile contattare il numero telefonico 333-1181411 soltanto attraverso messaggio su Whatsapp oppure scrivere una mail all’indirizzo vipsiviero@gmail.com). Le attività si svolgeranno presso la stanza dedicata al primo piano del Polo Sanitario di Giaveno in via Seminario 45. La partecipazione è libera. Informazioni sull’incontro contattando il numero telefonico 011-9326413 oppure inviando una mail all’indirizzo comunicazione@comune.giaveno.to.it.
Prima dell’avvio venerdì 7 febbraio alle ore 20.30 presso la Sala del Consiglio “Luigi Cugno” di Palazzo Asteggiano, il Comune ha voluto organizzare un incontro pubblico di illustrazione e conoscenza dell’auto mutuo aiuto e dei gruppi AMA che verranno attivati localmente. Interverranno esperti e operatori dell’Asl To3, del Con.I.SA. Valsusa e Valsangone, di AMA Pinerolo e del Gruppo A.M.A. Valsusa e Valsangone, verranno portate delle testimonianze ed interverranno i facilitatori.
“Le attività e il sostegno offerto dai Gruppi di Auto Mutuo Aiuto sono una risorsa molto importante e valida. Finora sul nostro territorio non era disponibile questa opportunità di reciproco sostegno emotivo e di condivisione delle esperienze da parte di persone che vivono un disagio comune, sono pertanto contento del lavoro fatto e che porta all’avvio di tre gruppi AMA a Giaveno e per la valle. – afferma il Sindaco Stefano Olocco. – Un’iniziativa che entra a far parte di un programma più ampio di prevenzione e promozione della salute rivolto alla popolazione che prosegue e si andrà ad arricchire di altri incontri e screening nelle prossime settimane”.
“Ho creduto fermamente nel progetto di avvio dei Gruppi A.M.A in quanto penso siano una risorsa preziosa per la comunità e possano fare la differenza nella vita di molte persone. – dichiara l’Assessore alla Terza Età e Pari Opportunità Antonella Grossi – I Gruppi AMA permettono di sostenersi a vicenda basandosi sull’empatia e sulla comprensione reciproca, affrontando sfide comuni quotidiane, trovando la forza nel supporto degli altri. Attraverso la condivisione e l’ascolto i membri sviluppano maggior consapevolezza delle problematiche e confrontandosi è possibile imparare a gestire meglio le sfide che la vita ci impone”.