DALLA CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – Dall’11 dicembre è acceso il Festival delle Luci, a partire dalle 18 fino all’Epifania. Giaveno è stata fra le prime città in Piemonte a dotarsi degli impianti e a realizzare una scenografia di cui hanno parlato tutti i media nazionali e che è finita persino in un film (Il Primo Natale).
“Come già accaduto con l’albero di Natale, che non appena montato ha ricevuto gli entusiastici commenti di molti genitori e bambini (finalmente un po’ di spirito natalizio), crediamo sia giusto dare un’immagine festosa, seppur più sobria, alla nostra città per la ricorrenza così importante. Del resto il Natale e le feste invernali sono sempre state le celebrazioni della rinascita, e in questo anno capitano a pennello poiché si spera di rinascere come comunità dopo l’ondata del Covid. Speriamo che le luci scaldino i cuori e accendano la speranza in tutti noi” afferma il Sindaco Carlo Giacone.
L’Amministrazione Comunale ha riflettuto a lungo sull’opportunità o meno di organizzare anche per quest’anno il Festival delle Luci. Alla decisione finale di realizzare la scenografia luminosa hanno contribuito diversi fattori. I commercianti stessi hanno richiesto la realizzazione dell’evento. Si tratta di un investimento di lungo periodo e sarebbe un peccato saltare un anno.
Il primo cittadino ci tiene anche a ringraziare tutti i commercianti che nonostante il periodo difficile che ha colpito le loro attività hanno comunque voluto contribuire con le loro quote alla realizzazione delle luminarie natalizie, ritenendole appunto un investimento per il futuro e capendo che l’intera operazione è fatta per la gioia dei bambini, delle famiglie e di chi non smette di meravigliarsi, per contribuire a uno spirito di allegria e serenità.
Sono stati apportati alcuni cambiamenti alle scenografie e in particolare sul campanile e in piazza vengono proiettate immagini nuove sotto il nome di “Città dei Folletti”.