GIAVENO – Si svolgerà domenica 22 settembre la manifestazione di “Giaveno Città del Buon Pane” prevista per l’8 settembre e rinviata a causa del maltempo. Il programma è stato in gran parte confermato con alcune novità come l’iniziativa dal titolo “Un panino per il tuo bambini” nell’ambito di “Con Gino il panino un sano spuntino” dell’Associazione Panificatori Artigiani De.C.O. Giaveno con l’Amministrazione Comunale. Inoltre nella stessa giornata avrà svolgimento il Mercato delle Pulci. La manifestazione di Giaveno Città del Buon Pane è dedicata al pane ma non solo, protagonisti sono i prodotti da forno che l’arte bianca dei panificatori sa preparare e offrire a tutti i palati, bontà dolci e salate.
L’iniziativa negli anni è cresciuta pur rimanendo fortemente e volutamente fedele alle origini, quella di mettere al centro dell’evento il popolo dei panificatori e i prodotti che sanno fare e che invadano con bontà tavole e spuntini di tutti, organizzando un’intera area coperta, piazza Mautino, con forni, banchi da lavoro e vendita, da loro gestita ed animata. Per la 21ª volta gli operatori economici, la comunità, i turisti e i frequentatori faranno vivere Giaveno Città del Buon Pane, iniziativa che fa festa al pane ma anche a brioches, biscotti, focacce, pizza, salatini, il grissino Stirato Torinese, il pane e biscotti del pellegrino e il pane ai cereali. Un ricco paniere che ripropone anche i pani della tradizione: micca, biove, mezzana, stirotto, riconosciuti con la Denominazione Comunale d’Origine. De.C.O.
L’area di preparazione e vendita gestita e condotta dall’Associazione Panificatori Artigiani De.C.O di Giaveno in piazza Mautino sarà attiva dalle ore 8.30 alle 19, per dirlo in altro modo dalla colazione all’apericena, passando per lo spuntino e la merenda. Dalle ore 9 alle 17.30 ai bambini che consegneranno la locandina “Un panino per il tuo bambini”, distribuita in questi giorni a scuola verrà regalato “Gino il Panino”, un’iniziativa nata per sensibilizzare genitori e consumatori sul sano consumo del pane artigianale nell’età dello sviluppo. Aderiscono i panifici Fratelli Chiambretto, Antico Borgo, Calcagno di Giaveno e Morisciano di Cumiana. La manifestazione è organizzata dal Comune di Giaveno con l’Associazione Panificatori Artigiani “Pane De.C.O” Giaveno e l’ Associazione Val Sangone Turismo che con la collaborazione del Gruppo Trattoristi della Valsangone dell’Associazione Trattori e Trattoristi di Murello presenterà in piazza Molines anche un’esposizione di mezzi agricoli di un tempo.
“La manifestazione dedicata al pane è senz’altro uno degli appuntamenti di punta della programmazione annuale di Giaveno, apprezzata e seguita. Il nostro proposito è di rinnovare già da questa edizione alcuni indirizzi di collaborazione come quello con le aziende agricole locali per avvicinare i visitatori ad un paniere di prodotti locali molto ricco oltre alla sempre fondamentale disponibilità alle visite dei mulini che Giaveno ha ancora il vanto di avere. Abbiamo pensato anche a dei percorsi dedicati che accompagneranno a conoscere le nostre realtà produttive locali – afferma il Sindaco Olocco – Quest’anno inoltre la manifestazione fa parte del programma Fieramente in Piemonte della Regione Piemonte, un riconoscimento al lavoro che viene fatto e una valida opportunità di promozione”.
Quest’anno “Giaveno Città del Buon Pane” fa infatti parte del progetto di promozione denominato “Fieramente in Piemonte, Piccole sagre, grandi prodotti” ideato e realizzato dall’Assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte con l’obiettivo di mettere a sistema le fiere e sagre locali, evidenziare la loro proposta enogastronomica e promuoverla a livello regionale e nazionale. Lo scorso inverno il Comune con l’Ufficio Comunicazione e Progetti aveva avanzato la candidatura di questa manifestazione alla Regione Piemonte accolta ed inserita nel programma 2024 che per l’intero territorio regionale ha raccolto 58 fra fiere e sagre.
“Giaveno Città del Buon Pane, quest’anno ha il grande onore di far parte di Fieramente in Piemonte, l’impegno speso da parte dell’Amministrazione e di noi Panificatori di Giaveno nei vent’anni passati ha permesso di entrare in questo ristretto gruppo delle eccellenze del Piemonte. Al pari della Sagra dei Gnocchi al Castelmagno di Caraglio, alla Fiera Fredda della Lumaca di Borgo San Dalmazzo e alla Fiera nazionale del Cappone di Morozzo per citarne alcune della provincia di Cuneo. Questo ci ha trasmesso un’energia positiva nel continuare a promuove i nostri prodotti della tradizione, pane e grissini di Giaveno contornati da pizze, salatini, biscotti e nuovi prodotti da forno. – dichiara Dario Calcagno Tunin, dell’Associazione Panificatori Artigiani “Pane De.C.O” Giaveno e suo animatore -. La nuova disposizione dell’area di vendita esalterà ancora di più la varietà delle nostre specialità e i nostri visitatori non avranno che l’imbarazzo della scelta.
In piazza Mautino per i bambini sarà attivo il laboratorio per piccoli pizzaioli a cura
dell’Associazione Dragonesse. Ingresso dell’area coperta ci sarà Pane + miele, una bontà da favola, uno stand rivolto alla conoscenza delle nostre amiche api e sul prezioso miele a cura della Prof.ssa Paola Ferrazzi, Direttrice della Rivista “Api & Flora” della Consociazione Apicoltori della Provincia di Torino (CAPT). Alle ore 16 ci sarà la conferenza su proprietà e caratteristiche del miele tenuta dalla stessa Prof.ssa Ferrazzi, già docente di Entomologia forestale, Apidologia, Pianificazione faunistica, nel Disafa, Università degli Studi di Torino. E sempre qui vi sarà una esposizione di Santons Provenzali sul tema pane del collezionista Ivan Riccobene In piazza Molines ci saranno i banchi del mercato dei prodotti agroalimentari e di artigianato, mercato dei contadini del territorio con formaggi, miele, ortaggi e frutta in piazza Saint Jean de Maurienne. I grissini, una tradizione tutta piemontese e torinese saranno protagonisti dell’accoglienza e della visita della rappresentanza francese del comune gemellato di Saint Jean de Maurienne con la cerimonia del taglio e distribuzione del grissino prevista intorno alle ore 11 massino 11.30 presso piazza Mautino con la partecipazione del Gruppo Majorettes New Shine.
“L’evento che ci apprestiamo a vivere è senza dubbio uno dei più attesi in Val Sangone. La lavorazione e la degustazione proposte dai nostri panificatori rappresentano un’opportunità per riscoprire i sapori autentici del pane giavenese e soprattutto per apprezzare il lavoro e la passione che i nostri artigiani dedicano ogni giorno ai prodotti da forno che portiamo in tavola. – dichiara l’Assessore al Commercio e alle Attività Produttive Antonella Grossi -. Il pane fresco, sano e genuino continua a rimanere una delle abitudini della tradizione più amata da tutti noi. La Festa del Pane ci permette non solo di “gustare” antichi sapori, ma anche di riscoprire antiche lavorazioni. È un appuntamento che non si può perdere. Nel centro storico, lungo via Roma, viale Regina Elena, piazza San Lorenzo mercato delle pulci e dell’artigianato. Durante la giornata saranno aperti e visitabili il Mulino della Bernardina, il Mulino du Detu e il
Mulino du Citu. I proprietari accompagneranno alla scoperta di queste macchine ad acqua e al mestiere di mugnaio di ieri e di oggi, per chi prosegue in questo mestiere. La visita ai mulini potrà essere effettuata in autonomia nelle fasce orarie indicate.
Mulino della Bernardina: aperto dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 in via Vittorio Emanuele II 260, in borgata Buffa. Si tratta di un mulino ad acqua del XVIII Secolo, la sua configurazione attuale è frutto di una profonda ristrutturazione avvenuta a fine 1800. L’attività viene ceduta da generazioni di padre in figlio, ed è oggi divenuta l’Azienda Agricola la Mugnai della famiglia Ughetto, realtà che parte dalla coltivazione della materia prima, grani e mais antichi, che avviene in terreni situati sul territorio di Giaveno, per poi procedere con la molitura e la trasformazione in farine e biscotti.
Mulino du Detu: aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 18,30. in via Beale 8, zona Ruata
Sangone. È il mulino più antico presente sul territorio, risale al 1218 ed è appartenuto in passato ai monaci benedettini della Sacra di San Michele, In seguito è divenuta proprietà privata della famiglia Benedetto Giai Via, bisnonno di Giuseppe Colombatti, l’attuale proprietario, che vi ha macinato cereali fino al 1980. Ristrutturato nel 2016, il mulino è oggi un polo didattico dimostrativo che consente alle scolaresche di scoprire le varie fasi del processo di produzione delle farine.
Molino Eredi Rege Dante già Mulin du Citu: aperto dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 in via
Vittorio Emanuele II 187, borgata Buffa. Il mulino è del XVII secolo ed è ancora funzionante, ad oggi macina farine per il foraggio degli animali: l’attuale proprietario, Giorgio Rege, mostrerà le varie fasi della macinatura del granturco. Sarà inoltre presente all’interno della struttura un palmento smontato, che consentirà ai visitatori di osservare le due ruote in pietra contenute al suo interno, ed un momento della visita sarà dedicato alla rabbigliatura.
Saranno visitabili le Cantine Venturino di Ezio Canale in via Colpastore, 46 dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 17 alle 19. Sono previsti ed organizzati quattro accompagnamenti e visite con partenza dall’Ufficio Turistico Comunale di piazza San Lorenzo 34. L’appuntamento del mattino è alle ore 10 con un percorso che condurrà al Mulino Du Detu e alle Cantine Venturino di Ezio Canale, al pomeriggio l’appuntamento è alle ore 15 e porterà al Mulino Du Citu, al Mulino della Bernardina. Si ricorda che è gradita la prenotazione da effettuare presso l’Ufficio Turistico chiamando il numero telefonico 011-9374053 (da martedì a domenica). In un’altra porzione di piazza San Lorenzo, lato edificio Sacro Cuore verrà invece allestita Pompieropoli, un’area di gioco e prova a tema sempre amata dai bambini e dalle famiglie a cura del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Torino, Distaccamento del Vigili del Fuoco Volontari di Giaveno, attiva dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 14 fino alle 18. Caffè, trattorie e ristoranti aperti per apertivi, pranzo, cena e spuntino, così i negozi e le attività per gli acquisti.
Scrivono gli autori: “Presso la Sala espositiva comunale di via XX Settembre 29 interno cortile sarà esposto e presentato il progetto dal titolo “Society Default and Sensus” di Alessandro Parisi ed Emanuele Rossi e Alessandro Parisi. “La società di oggi ha perso il concetto di comunità con cui siamo cresciuti, e si sta trasformando sempre di più in un individualismo, dove nessuno è più compagno di strada ma antagonista di ciascuno, da cui guardarsi. Tutto ciò ha minato le basi della società, l’ha resa fragile, da quì una situazione dove tutto è demandato al singolo individuo, a cui mancano i riferimenti e l’incertezza è l’unica certezza. Disuguaglianza economica, perdita di fiducia nelle istituzioni, droga, abusi, razzismo, inquinamento, guerre, crisi di valori. È questa la società di oggi? Default rappresenta come la società è vista, mentre Sensus indaga i pensieri, i sogni e i desideri dell’individuo”.
La mostra sarà visitabile ad ingresso libero sabato 21 e domenica 22 settembre dalle ore 10.30 alle 23. Sempre domenica 22 settembre ci sarà la possibilità di visitare la mostra temporanea dal titolo “Visioni Surfanta” a cura di Concetto Leto nel 60° anniversario Surfanta presso il Museo Comunale Alessandri. Il Museo ospita la collezione permanente della Città di Giaveno delle opere del maestro Lorenzo Alessandri. Visite guidate gratuite alle ore 11, alle 15 e alle 17. Il Museo è aperto ogni domenica dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 14.30 fino alle 19 ad ingresso gratuito. Per maggiori informazioni contattare il numero telefonico 011-9374053 oppure scrivere una mail all’indirizzo infoturismo@comune.giaveno.to.it. La manifestazione è patrocinata dalla Città Metropolitana di Torno e Uncem con la collaborazione di Turismo Torino e Provincia.
