dalla CITTÀ DI GIAVENO
GIAVENO – La Città di Giaveno aderisce e promuove anche in questa edizione il progetto denominato “Chantar l’Uvern – frammenti di lingua e cultura occitana, francoprovenzale, francese”, rassegna culturale e linguistica che coinvolge 32 comuni del territorio delle valli del torinese e che ha come filo conduttore l’approfondimento della cultura, lingua e tradizione occitana, francoprovenzale e francese.
Il progetto è a cura di Chambra d’Oc e dell’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie in collaborazione con la Città Metropolitana di Torino, il Centro Studi Documentazione Memoria Orale di Giaglione, l’Ecomuseo Colombano Romean e il Consorzio Forestale Alta Valle Susa.
L’edizione numero 11 di Chantar l’Uvern prevede un ricco calendario fino a Pasqua, che spaziano tra animazione territoriale, teatro, musica, canti, film, antropologia, editoria, cultura e ambiente: in particolare, Giaveno, l’Assessorato alla Cultura nell’ambito delle iniziative volte a preservare e diffondere culture e tradizioni del territorio, ospiterà tre incontri della rassegna.
Il primo appuntamento è per sabato 20 gennaio, con la proiezione del film documentario dal titolo “Lou soun amis” di Flavio Giacchero e Luca Percivalle che si svolgerà presso la Biblioteca Comunale a partire dalle ore 17.
Il secondo appuntamento sarà il 27 gennaio con la proiezione del film documentario chiamato “Courenta Dentro” di Andrea Fantino sempre nella Biblioteca Comunale a partire alle ore 17.
Sabato 24 febbraio il programma porta in città lo spettacolo teatrale dal titolo “Piccole scuole di montagna” dell’Associazione ArTeMuDa presso l’Aula Magna dell’Istituto Pacchiotti a partire dalle ore 21.
“Il 2018 culturale inizia all’insegna della lingua e della tradizione occitana e francoprovenzale, grazie alla rassegna Chantar l’Uvern che quest’anno sbarca a Giaveno con tre imperdibili appuntamenti tra cinema e teatro. Due documentari, frutto di approfondite ricerche antropologiche sul campo e uno spettacolo teatrale, che guideranno gli spettatori in un viaggio alla scoperta della musica, della danza e delle scuole di montagna, elementi chiave per comprendere una cultura che ancora oggi resiste, grazie alle proprie tradizioni, alla forza centrifuga della globalizzazione. – afferma Edoardo Favaron Consigliere comunale con delega alla Cultura – Invito quindi a non perdere questa preziosa opportunità che permetterà di conoscere e approfondire il mondo occitano e francoprovenzale attraverso proposte che, grazie all’immediatezza comunicativa del cinema e del teatro, sapranno incuriosire e appassionare“.
La partecipazione alle iniziative è libera mentre per maggiori informazioni si possono visitare i siti www.chambradoc.it, www.comune.giaveno.to.it e www.parchialpicozie.it