SANGANO – Codess Sociale ha inaugurato sabato 29 giugno i nuovi appartamenti Colibrì a Sangano nella nuova sede di via Pinerolo Susa. Le soluzioni abitative sono dedicate ad adulti con disabilità e offrono un ambiente accogliente e confortevole, progettato per garantire la massima autonomia e qualità della vita degli ospiti. La cerimonia è stata aperta dal parroco con la benedizione della struttura e a seguire, sono intervenuti il Presidente dell’Unione dei Comuni nonché Sindaco di Sangano, rappresentanti di Con.I.S.A., Codess e altre autorità locali. Hanno partecipato inoltre rappresentanti di Comuni della Val Sangone e dei Presidenti delle Unioni Montane, Regione, Città Metropolitana, onorevoli e parlamentari, familiari, collaboratori del territorio (come la Croce Rossa Italiana e singoli volontari) e operatori del terzo settore. Il buffet è stato offerto dalla panetteria “A proposito di pane”, dalla gastronomia “La Primavera” e dalla cucina interna del Colibrì.
“Questo evento non solo ha segnato l’apertura dei nostri nuovi appartamenti, ma anche l’inizio di una nuova fase della nostra missione volta a promuovere l’autonomia abitativa e sociale delle persone diversamente abili” – ha dichiarato Clara Savettiere, Coordinatore della Struttura Colibrì di Codess. “Il ruolo della nostra struttura è ben definito sul territorio, le persone fragili che vi abitano fanno parte integrante della comunità Sanganese”.
L’avventura di Colibrì, struttura residenziale già presente sul territorio dal 1980, viene affidata alla gestione Codess dall’inizio del 2002. Nel corso degli anni si sono consolidate relazioni importanti con il territorio, istituzioni, enti, associazioni e cittadinanza: Colibrì è diventata un punto di riferimento non solo per Sangano, ma anche per i comuni limitrofi, organizzando anche eventi culturali di successo come il Colibrì Festival, giunto quest’anno alla sua undicesima edizione. Con la recente ristrutturazione del vecchio immobile, situato nel centro del paese, realizzata grazie alla volontà, al lavoro e all’impegno da parte degli Enti Con.I.S.A, Val Sangone e altri, gli ospiti sono potuti rientrare in un contesto accogliente che facilita le relazioni sociali e il contatto con il territorio.
“Il nostro approccio verso le persone con disabilità si basa innanzitutto sul rispetto e sulla garanzia dei loro diritti. Valorizziamo la diversità come un’opportunità e consideriamo le potenzialità e le capacità delle persone disabili come una parte positiva della società” – ha aggiunto Savettiere. “Ci impegniamo alla realizzazione del progetto di vita per ogni ospite, consapevoli che il benessere di una persona possa essere influenzato da diversi fattori come la salute fisica, mentale e sociale, ma soprattutto deve partire dalla valorizzazione delle abilità e potenzialità individuali e dalla espressione dei suoi desideri ed aspettative. Questo ci permette di comprendere al meglio le esigenze di ognuno e di intervenire in modo efficace, indipendentemente dalla gravità della loro condizione, concentrandoci su capacità e inclusione sociale lavorando sull’adattamento del contesto e sulla facilitazione nell’accesso ai luoghi di vita comunitaria e di socializzazione”.