dalla CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
BARDONECCHIA / TORINO – Soddisfazione in Città Metropolitana per l’esito della gara che oggi si è conclusa con l’assegnazione ad Astm spa delle quote detenute in Sitaf spa, la concessionaria di tratte autostradali tra cui il Traforo del Frejus.
Il Consiglio di Stato nel novembre del 2019 aveva annullato la vendita delle azioni Sitaf spa, portata avanti dal Comune di Torino e dalla Città Metropolitana di Torino con un atto nel 2014 a favore di Anas per un corrispettivo di circa 70 milioni di euro. I magistrati avevano censurato la violazione delle regole europee sulla concorrenza.
Il Comune di Torino e la Città Metropolitana hanno dovuto quindi bandire una gara per vendere l’intero pacchetto azionario.La Città Metropolitana inoltre aveva tentato di sondare la possibilità di conservare una partecipazione di controllo, ma non si sono trovate le soluzioni in tempo utile a rispettare i termini che i giudici avevano assegnato per la gara.
Oggi 23 luglio si sono aperte le offerte pervenute dei due soli concorrenti. Il valore a base d’asta delle azioni era stato fissato a 150 milioni di euro. Anas spa ha offerto 184,9 milioni di euro mentre la società Astm spa ha presentato un’offerta di 272 milioni di euro, aggiudicandosi dunque la gara.
“Le regole del mercato e della concorrenza hanno pagato – dice la Città Metropolitana di Torino – ed ha pagato la scelta di uscire da una società in cui le quote di partecipazione si erano ridotte a poco più del 18%, rispetto ad altri soci, pubblici e privati, che ormai detenevano di fatto il controllo. L’impossibilità di esercitare un’influenza decisiva sulle scelte strategiche della società, e l’opportunità di recuperare risorse per investimenti maggiormente rilevanti, scuole, strade, riduzione del debito, ha reso maggiormente profittevole la scelta della dismissione congiunta per perseguire interessi pubblici prevalenti”.
avete svenduto le quote pubbliche ad adesso vi lamentate??
Vi vantate di aver fatto fare un affare alla città metropolitana?
Avete proprio la faccia come il retro.
Vorrei vedere se fossero soldi vostri!!
Nn mi pare che la privatizzazione possa portare benefici…solitamente vuol dire utili a discapito di sicurezza e manutenzione…oltre al calmierare dei prezzi…..
Stiamo parlando dell’autostrada più cara d’Italia. Non mi sembra che la quota pubblica abbia contribuito a calmierare i prezzi, anzi.