dal CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE
Per l’anno scolastico 2018-2019, gli studenti piemontesi delle scuole medie superiori residenti nei comuni montani di altitudine superiore ai 600 metri, potranno godere di un contributo per acquistare l’abbonamento (bus e treno) per raggiungere il proprio istituto a fondovalle.
Lo prevede lo specifico stanziamento di 500.000 euro che la Giunta ha destinato per questa sperimentazione, così come spiegato dall’assessore alla Montagna Alberto Valmaggia, intervenuto mercoledì 18 luglio ai lavori della terza Commissione, presieduta da Raffaele Gallo. Si tratta di un trasferimento diretto di risorse alle Unioni montane, alle quali potranno rivolgersi gli studenti, evitando lungaggini burocratiche, pensata per salvaguardare la residenzialità nelle terre alte.
Illustrando gli interventi di propria competenza inseriti nel Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2019-2021, lo stesso Valmaggia ha annunciato l’imminente presentazione di un Disegno di legge per offrire nuove prospettive alla montagna nell’ottica delle autonome locali.
Per quanto riguarda l’utilizzo dei fondi europei, si continuerà con il Programma di sviluppo rurale (Psr), il Programma di cooperazione transfrontaliera (Alcotra) con Francia e Svizzera e con il Leader (Collegamento tra azioni volte allo sviluppo delle economie rurali), un approccio che prevede strategie di sviluppo locale elaborate e attuate da Gal (Gruppi di azione locale), cioè partenariati composti da rappresentanti degli interessi socio-economici locali sia pubblici che privati.
“È in fase di scrittura, poi, una nuova legge regionale per la gestione degli incendi boschivi, alla luce dello scioglimento del Corpo forestale dello Stato e verranno stanziate specifiche risorse a sostegno delle attività commerciali plurifunzionali nei comuni montani nonché per la sentieristica“- afferma il presidente Gallo “Siamo di fronte a un’importante iniezione di energie a sostegno della montagna, al fine di sostenerne l’economia e la mobilità”.
La Commissione ha poi espresso parere preventivo favorevole alla specifica Delibera per la concessione dei contributi previsti dal Fondo per la montagna, un totale di circa un milione e 200.000 euro, per eventi a carattere istituzionale e di rilevanza nazionale. All’interno di questa iniziativa si inserisce anche, per la prima volta, l’istituzione di un bando per erogare contributi a enti e privati che nel corso del 2018 abbiano organizzato eventi di valorizzazione della montagna, ed esclusione di concerti, fiere e mercati.