BARDONECCHIA – La polizia francese ha arrestato e consegnato alla polizia di frontiera di Bardonecchia, una coppia del Casertano (hanno entrambi 37 anni, l’uomo si chiama W.O, e la convivente A.C. DI. C.).
I due erano scappati in Francia ad aprile, dopo che il tribunale aveva emesso nei confronti dell’uomo un’ordinanza di custodia cautelare per abusi sessuali reiterati sulla figlia minorenne della compagna, e per violenza e sevizie nei confronti della donna.
Il 31 luglio sono stati arrestati in Francia dall’Interpol, e un paio di giorni fa sono stati consegnati alla Squadra mobile di Caserta, al commissariato della polizia di Bardonecchia.
La ragazza oggi ha 17 anni: dal 2007, appena 12enne, subiva continuamente violenze sessuali e sevizie da parte dell’uomo. Gli episodi si erano ripetuti sia tra Cellole e Mondragone (Caserta), dove la coppia risiedeva, e successivamente in Toscana, dove si erano trasferiti. Le indagini della polizia sono partite grazie alla confidenza fatta dalla ragazzina ad un’insegnante, confessando di essere vittima di violenze sessuali da parte del compagno della madre.
La madre non aveva creduto alle confidenze della figlia, e per tutta risposta l’ha più volte picchiata e torturata. La giovane sarebbe stata legata e colpita a cinghiate, colpita con getti di acqua fredda, sottoposta a docce bollenti e rinchiusa in una stanzina al buio, oltre ad essere costretta a mangiare separatamente dalla madre e dal compagno. Inoltre le veniva impedito di incontrare i parenti della madre. L’uomo è stato portato in carcere, la donna ha ottenuto gli arresti domiciliari.