ALMESE – Una serata di ciclismo, ma soprattutto di uomini, con le loro esperienze e le loro storie da raccontare, organizzata dall’associazione Sul Tornante. Mercoledì 27 novembre, alle ore 21, al Teatro Magnetto di Almese, è in programma “L’altra medaglia”, una serata con la presenza di Lorenzo Bernard, medaglia di bronzo alle Paraolimpiadi, di Giovanni Ellena, direttore sportivo della Team Polti Kometa, e dello scrittore Marco Ballestracci. Ci sarà un collegamento con Stefano Garzelli, telecronista ed ex campione, da Valencia, la città devastata dall’alluvione, in cui vive con la moglie e i loro quattro figli. Per il dramma di Valencia ci sarà un contributo video di Francisco Benitez, direttore della corsa Vuelta Valenciana, e Richard Romero, autista e massaggiatore della squadra world tour EF. Inoltre ci saranno dei video di Davide Plebani, pilota in bici di Lorenzo Bernard, e Elisa Balsamo, campionessa del ciclismo. L’ingresso è gratuito, le offerte, facoltative, saranno devolute a sostegno delle vittime di Valencia. Lorenzo Bernard, 27 anni, di Novalesa, sul tandem insieme alla sua guida Davide Plebani, ha conquistato a fine agosto la medaglia di bronzo ai giochi paraolimpici di Parigi nella specialità dei 4 mila metri di inseguimento. Ma già a marzo aveva centrato la terza piazza ai mondiali di paraciclismo di Rio de Janeiro. Lorenzo a 15 anni perse la vista a causa dello scoppio di un ordigno della seconda guerra mondiale, che era rimasto seppellito nel campo in cui il giovane stava piantando le patate. Fa parte dell’associazione Vittime Civili di Guerra, la cui sezione piemontese è presieduta da Nicolas Marzolino, l’amico che nel 2013 rimase ferito nel medesimo incidente. Giovanni Ellena, è uno dei direttori sportivi del Team Polti Kometa, la squadra fondata da Ivan Basso e Alberto Contador. In precedenza aveva trascorso tanti anni nel team del “principe” Gianni Savio, scoprendo e allenando molti campioni, fra cui il più celebre sicuramente è Egan Bernal che vincerà poi un Tour de France e un Giro d’Italia. Nel 2018 venne premiato come miglior direttore sportivo dell’anno.
Giovanni è un uomo schivo, che non ama la ribalta, ma è un grande lavoratore dietro le quinte, di quelli che studiano sempre per essere preparati. Marco Ballestracci, vive a Castelfranco Veneto, è uno scrittore, ha al suo aƫtivo una quindicina di libri. Collabora coll’inserto culturale del Foglio, ma è anche musicista blues e cantastorie. Ci farà sognare con i suoi racconti romantici dei personaggi del ciclismo, accompagnati dalla musica di un chitarrista.
AD ALMESE UNA SERATA SUL CICLISMO CON “L’ALTRA MEDAGLIA”
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