AVIGLIANA – Con l’inizio del nuovo anno sono riprese le attività dedicate all’arte, musica e poesia presso la sede della Cooperativa di Mutuo Soccorso di Drubiaglio Avigliana – La Burnia, inaugurando giovedì 31 gennaio la 53ª edizione della mostra dal titolo “Le Vie dei Colori”.
In un clima di convivialità si sono alternati all’arte pittorica e del disegno, momenti di musica con il “Trio leggero” ossia Davide Corvo (percussioni), Lorenzo Veglia (chitarra) e Paola Zara (voce) che con le loro interpretazioni hanno allietato e coinvolto il pubblico, e momenti dedicati alla poesia con le letture di Maria Rosa Colombatto Sindaco di Varisella e Pierangelo Pagliano permettendo a chi ascolta di assaporare a pieno i contenuti delle poesie.
All’esposizione, presentata dal critico d’arte Giuseppe Misuraca di Rivoli hanno partecipato, coordinati da Cecile Dossogne artista belga di Liegi, che vive a Rubiana e da Simona Zara di Avigliana, ventotto artisti provenienti dalla bassa Valle di Susa divisi in due categorie. Nella categoria adulti: Vincenzo Caucci, Grazia Corazzini, Cecile Dossogne, Letizia Durandetto, Elena Laurella, Ada Liossi, Loredana Lo Prete, Lilliana Piscopo, Patrizia Roggero, Valentina Rossi, Aldo Sada, Virna Suppo e Laura Tento. Nella categoria junior: Alessia, Francesca Bruno, Beatrice Bardelle, Chiara Fabi, Emanuel Giorda, Ivan Giorda, Lorenzo Giacani Maschio, Simona Giacani Maschio, Diego Guadagno, Eric Guazzo, Gaia Marchese, Francesco Mullicaj, Martina O, Martina Purgato e Joel S.
Tra gli artisti hanno partecipato, in rappresentanza del “Gruppo per l’Arte”, affiliato all’Associazione Culturale Cumalè di Ferriera di Buttigliera Alta Vincenzo Caucci, Elena Laurella, Patrizia Roggero, Valentina Rossi e Virna Suppo.
Nelle opere presentate fanno da padrone i colori e tra questi in alcune spicca il nero che con il suo piglio deciso cattura l’occhio di chi osserva dando maggiore risalto alle parti che riportano i colori dell’arcobaleno.
Diverse le tecniche utilizzate, acrilico, olio, tecnica mista, disegno, collage, e pittura su vetro che si rifà all’antica tecnica del vetro cattedrale, eseguita da alcuni bambini coordinati da Virna Suppo dell’Associazione Culturale Cumalè. L’esposizione resterà aperta fino al 28 marzo con ingresso libero.