dall’UFFICIO STAMPA DI BORGATE DAL VIVO
AVIGLIANA – La stagione teatrale Scene, condivisa tra Teatro Fassino di Avigliana/Associazione Revejo, Rivolimusica e Balletto Teatro di Torino, si riattiva per la tarda primavera e il periodo estivo, dopo la chiusura durata oltre sei mesi. Lo fa con una preziosa produzione a cura di Infinito Teatro che unisce tre nomi femminili, epoche ed età diverse, in un testo dalle inquietudini universali. Il romanzo d’esordio di Natalia Ginzburg è qui affidato all’interpretazione di Valentina Cervi con la regia Iaia Forte, entrambe figure versatili dalla carriera consolidata tra cinema, televisione e teatro.
Per Delia prendere “la strada che va in città” significa accettare un matrimonio d’interesse, salvo poi scoprire che il vero amore si trova altrove. La sua è una storia di passioni senza via d’uscita, anime alla ricerca di un approdo sicuro dove lenire le proprie delusioni: con impetuoso realismo ma senza alcun giudizio morale l’autrice descrive la solitudine di un’esistenza che nel gioco della memoria rievoca ciò che le è passato accanto come un mistero incomprensibile e inafferrabile.
Valentina Cervi offre un’interpretazione intensa, capace di descrivere la solitudine di un’esistenza fragile, mostrandoci il lungo e faticoso cammino con cui Delia diventa donna e poi mamma, alla ricerca di un riscatto sociale. Ad accompagnarla sul palco, le video-installazioni dell’artista Giovanni Frangi.
Valentina Cervi è figlia e nipote d’arte: suo padre è il regista Tonino Cervi, sua madre la produttrice Marina Gefter e suo nonno il celebre attore Gino Cervi. Il debutto nel mondo dello spettacolo avviene giovanissima con il film TV Portami la luna (1986, regia di Carlo Cotti) al fianco di Barbara Blanc, Sabrina Ferilli e Massimo Ghini, mentre quello sul grande schermo la vede nella commedia Mignon è partita (1988) di Francesca Archibugi. Nel 1996 viene chiamata dalla regista australiana Jane Campion a far parte del cast di Ritratto di signora, in cui interpreta la giovane Pansy Osmond. L’anno successivo ottiene il primo convincente ruolo da protagonista impersonando la pittrice seicentesca Artemisia Gentileschi nel film di Agnès Merlet Artemisia – Passione estrema (1997). Nel 1999 recita in La via degli angeli di Pupi Avati e Rien sur Robert di Pascal Bonitzer, per cui ottiene due candidature rispettivamente al Nastro d’argento e al Premio César. Nel 2001 impersona Anna Maria Pierangeli nel film per la televisione statunitense James Dean – La storia vera di Mark Rydell, dove recita accanto a James Franco. Nel 2002 è invece protagonista assieme a Violante Placido de L’anima gemella di Sergio Rubini, ruolo per cui ottiene numerosi riconoscimenti. Nel 2005 è accanto a Stefano Accorsi in Provincia meccanica di Stefano Mordini, per cui ottiene la candidatura al David di Donatello come Migliore attrice protagonista. Lavora frequentemente in Italia e all’estero sia per il grande sia per il piccolo schermo. Tra i ruoli interpretati in televisione: Marja Bolkonskaja nella miniserie Guerra e pace (2007), Valentina Bini nella serie Distretto di polizia (2011-2012), Salome Agrippa nella serie True Blood (2012) e Alessandra degli Albizzi nella serie I Medici (2015).
LA STRADA CHE VA IN CITTÀ
Nuova produzione 2020, con la regia di Iaia Forte. In scena Valentina Cervi. Tratto dall’omonimo romanzo di Natalia Ginzburg, Einaudi editore.
Produzione Infinito Teatro.
La strada che va in città
Avigliana – 22 maggio 2021
La strada che va in città, con Valentina Cervi
Regia di Iaia Forte
Tratto dall’omonimo libro di Natalia Ginzburg (Einaudi Editore)
Teatro Eugenio Fassino
Via IV Novembre, 19 – Avigliana (TO)
22 maggio 2021 – ore 18:30
In caso di spostamento dell’orario di coprifuoco alle ore 24:00, l’inizio dello spettacolo sarà posticipato alle ore 21:00.
Ingresso: Intero 12 euro/Ridotto 10 euro (over 65, under 18 e soci Coop)
Prenotazione obbligatoria compilando il form sul sito www.borgatedalvivo.it
Per informazioni: info@borgatedalvivo.it
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http://www.borgatedalvivo.it/