AVIGLIANA – Il 27 luglio, si è tenuto il primo raduno dei giovani Biker “BikeLife Rideout”, dove parecchie persone hanno partecipato per le vie della città di Avigliana ammirando le acrobazie dei ragazzi in bici. Purtroppo non avendo un Bike park i ragazzi si sono aggiustati, ma proprio per questo hanno chiesto ed ottenuto, insieme alla collaborazione di Luigi San Felice padre di uno dei ragazzi di BikeLife “Rideout”, un incontro con il sindaco per discutere di questo. Il sindaco di Avigliana Andrea Archinà, insieme all’assessora Rossella Morra, sono stati più che disponibili ad ascoltare le richieste dei ragazzi: di avere un loro spazio, un loro “Bike Park” in cui poter fare acrobazie con le bici senza avere il costante pericolo delle macchine. Nel corso dell’incontro si è parlato di cosa voglia dire BikeLife ed cercato insieme un’area che potesse andare bene sia per i ragazzi grandi che per quelli più piccoli. La scelta è ricaduta fra due aree: la prima è dietro al centro commerciale Conad dove c’è un’area abbandonata e vandalizzata abbastanza grande da permettere ai ragazzi di fare tutte le acrobazie, oppure vicino a Corso Laghi. Si è anche parlato del prossimo raduno che si terrà i primi di settembre, sarà un evento non solo grande ma anche organizzato con tutte le precauzioni, dalla polizia stradale alle ambulanze. Questo raduno non porterà solo una bella immagine della città di Avigliana, ma fa anche vedere che i ragazzi hanno uno scopo: quello di divertirsi con la bici senza rivalità e senza creare scompiglio proprio come dice il loro motto “Noi impenniamo, non siamo criminali”.
Ma così, chiedo per un amico, da chi sono spalleggiati che si è alzato tutto sto polverone? Allora anche l’Unione allevatori lumache deve avere un suo luogo specifico……..sono dell’idea che ci siano tanti altri problemi prima di questo…..non credo sia una priorità assoluta.
Mi sembra giusto,ci vuole un posto in cui si possa portare le proprie lumache a spasso in sicurezza.E che dire degli amanti del frisbee?Ora sono costretti a praticare questo nobile sport rischiando di perdere l’amato attrezzo di sardiniana memoria sui tetti o sotto le macchine.
Mi scusi, ma la sua competenza sull’argomento fin dove arriva?
Certo, perché ci sono più allevatori di lumache che ciclisti…
le amministrazioni fanno volentieri queste cose, fanno bello,e portano un sacco di voti alle elezioni, asfaltare una strada in periferia nelle borgate voti ne portano meno
Iniziative giustissime, i ragazzi devono poter praticare sport in sicurezza (parlo al riparo da auto, tutti gli sport hanno rischi insiti). Bisogna assolutamente toglierli da smartphone e videogames, chi pensa siano cose poco importanti per me sbaglia o non sa cosa voglia dire, oggi, avere un figlio. E toglietevi dal divano!
Buongiorno, sono felice per i ragazzi che abbiano un loro spazio dove fare le acrobazie con le bici, però chiedo questi bravi ragazzi sanno qualcosa di codice della strada e sopratutto di rispetto anche degli altri???
Purtroppo è già la seconda volta che mi capita nel giro di una settimana che questi ragazzi usufruiscano di via dei testa verso corso torino a tutta velocità facendo le loro acrobazie senza minimamente anzi facendo il ditone….rispettare che via dei testa è a senso unico e quindi si percorre da corso torino verso corso europa e non viceversa come fanno loro. Addirittura dividendosi come gruppo in modo da passare ai fianchi della macchina vicinissimi imponendo al guidatore di fermarsi per paura di incorrere di avere la carrozzeria della macchina rovinata ma peggio rovinare una bici loro…..Forse prima bisogna che questi ragazzi siano seguiti e istruiti sul comportamento stradale a loro favore…..