BUSSOLENO / MOMPANTERO (MERCOLEDÌ 25 OTTOBRE, ORE 18.45) – A Bussoleno l’incendio che ha devastato la montagna per 4 giorni è stato spento e oggi sono andate avanti le operazioni di bonifica a cura degli Aib. La situazione è tornata nella norma: alle 18 la Croce Rossa ha lasciato il polo logistico che per tutti questi giorni è stato il quartier generale dei vari corpi impegnati nell’emergenza.
A Mompantero invece la situazione è ancora difficile: in montagna, da quota 1300 m fino a quota 2000 m, il fronte dell’incendio è molto alto ed è una zona impervia. Le operazioni di spegnimento non sono concluse. Si tratta di aree non raggiungibili dai mezzi di terra, senza strade e sentieri. C’è tantissimo fumo, che impedisce la visibilità: Vigili del fuoco e Aib stanno facendo un’operazione di perimetraggio, per arginare il fuoco ed evitare che sconfini verso valle. Il bosco continua a bruciare: per questa ragione anche nei vicini paesi della Val Susa si percepisce nell’aria il fumo e l’odore acre. I vari mezzi aerei purtroppo hanno lavorato meno a Mompantero, a parte due elicotteri, in quanto erano impegnati in zone di maggior emergenza come Cumiana e Rubiana. Il Canadair non è potuto intervenire a causa della fortissima presenza di fumo e della zona impervia, oltre al fatto che sono presenti nell’area parecchi collegamenti elettrici.
Tra pascoli e boschi, la parte alta di Mompantero che confina con l’Orrido di Foresto, continua quindi a bruciare. C’è molta preoccupazione per giovedì, in quanto dalla serata è previsto il ritorno del fohen fino a tutto venerdì.