GIAVENO, IL COMUNE VISITA LA MENSA SCOLASTICA

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

di COMUNICAZIONE STAMPA

GIAVENO – La scorsa settimana il Sindaco, Carlo Giacone, e l’Assessore alla Scuola e attività educative, Anna Cataldo, hanno visitato alcune scuole primarie nel momento della mensa. L’intento era andare a verificare di persona, parlando con i bambini, il gradimento dei menù.
Il momento del pranzo è educativo come il resto del tempo passato a scuola, e i due
componenti della giunta ci tenevano a invitare di persona i bimbi e le bimbe a provare ad
assaggiare tutte le pietanze proposte.
“Il nostro menù è preparato da una dietista, e inserisce diversi tipi di alimenti, con la
variazione stagionale, per essere equilibrato e al tempo stesso accattivante. Cambia ogni
settimana, e propone tutti gli alimenti. Nei momenti in cui sono andato alla mensa c’erano
riso allo zafferano e filetto di platessa, e il giorno seguente passato di verdura, pollo fritto e
patate”, racconta il primo cittadino.
Purtroppo non tutti i bimbi e le bimbe provano ad assaggiare cibi diversi da quelli che
mangiano a casa: è necessaria una maggior collaborazione con le famiglie; inoltre, alcuni
alunni mangiano tanto alla merenda dell’intervallo di metà mattina, così a mezzogiorno non
hanno più fame.
“Come amministrazione continuiamo ad organizzare progetti di educazione alimentare, che
coinvolgano anche i produttori del territorio, le nostre eccellenze di coltivatori diretti e
artigiani. I bambini che gli scorsi anni coltivavano un piccolo orto poi mangiavano più
volentieri le verdure, perché avevano avuto esperienza diretta della loro crescita.
Continuiamo a credere anche in un progetto di mensa di valle, coordinandoci con l’Unione
Montana, per fornire nelle mense prodotti locali a chilometro zero, ma occorre valutare i
costi e diversi altri aspetti”, continua il Sindaco.
La ditta che gestisce la mensa attualmente è controllata, opera bene e la maggior parte dei
bambini mangia di gusto. Si ricorda inoltre che le stoviglie usate sono compostabili e
vengono gettate nell’umido, contribuendo così a evitare spreco di plastica, a salvaguardare
l’ambiente e a essere un momento educativo anche in questa direzione.

L’Assessore Cataldo aggiunge: “Ad aiutarci a risolvere eventuali criticità c’è la
Commissione mensa, composta da rappresentanti della ditta, dei docenti, dei genitori,
dall’associazione Age che fornisce il personale dell’Assistenza, oltre a personale dell’ufficio
scuola, da me e dalla biologa”. Proprio quest’ultima effettua costantemente dei controlli e
fino a poco prima del Covid il personale dell’ufficio scuola insieme all’Assessore si recava
nelle mense ad assaggiare il cibo per verificarne l’appetibilità. “Un sistema ripreso proprio di recente, a cui si è aggiunto il sindaco che ha voluto andare a verificare personalmente. Come comune siamo sempre pronti a prendere in considerazione le istanze che ci vengono
presentate dai genitori e cercare di arrivare a una soluzione. Le scuole hanno adottato i loro sistemi organizzativi interni e laddove ci sono più alunni che richiede un doppio turno si è scelta la modalità self service che ha l’obiettivo di rendere più autonomi gli alunni e
incrementare l’efficacia del servizio”, conclude.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

1 COMMENTO

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.