SUSA – Come ogni anno il 21 marzo, primo giorno di primavera, si celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome. La scuola ha organizzato un evento celebrative con una performance teatrale e artistica aperta aprendo le porte della scuola alla cittadinanza. Le classi sono state invitate a voler promuovere momenti di riflessione e approfondimento in sinergia tra docenti e studenti. Nella mattinata del 22 marzo, il laboratorio di teatro dell’IIS Enzo Ferrari, guidato dal Maestro Michele Enrico Montesano e il Coro delle Mani Bianche diretto dalla professoressa Enza Oliveto si sono esibiti nel cortile della scuola davanti a tutti gli studenti e a chi ha voluto partecipare del esterno, in una pièce interamente pensata e realizzata dai nostri studenti. Hanno partecipato e ballato nello spettacolo anche ragazzi con bisogni educativi speciali perché una scuola inclusiva e in dialogo con il territorio è uno dei caratteri distintivi dell’IIS Enzo Ferrari. Letture di brani, canzoni, balli hanno raccontato alcuni frammenti importanti della storia delle vittime delle mafie suscitando grande emozione tra tutto il pubblico: dai brani letti tratti dal film I cento passi di Marco Tullio Giordana ai testi pronunciati dal Magistrato Paolo Borsellino nei discorsi alla Veglia per Giovanni Falcone a Palermo il 20 Giugno del 1992. Poi il coro LIS (Lingua dei Segni Italiana) ha eseguito le canzoni Cento Passi di Modena City Ramblers e Pensa di Fabrizio Moro e, infine, un giovane studente ha eseguito una coreografia di musica hip hop del produttore Timbaland, pseudonimo di Timothy Zachery Mosley, intitolata The Way I Are. Una mattinata festosa di recupero della memoria storica e condivisione attraverso la chiave artistica del teatro e della musica.
