dall’ASSOCIAZIONE “AMICI FORTE DI EXILLES”
EXILLES – Nel pomeriggio di sabato 29 settembre alle ore 16, nella Cappella del Beato Amedeo del Forte di Exilles, si terrà la cerimonia di premiazione del “Premio Letterario Forte di Exilles – Laura Mancinelli”. Il Premio è stato istituito dall’Associazione “Amici del Forte di Exilles” con il patrocinio della Consulta Femminile del Consiglio Regionale del Piemonte e in collaborazione con gli Enti locali a ricordo dell’insigne germanista e scrittrice Laura Mancinelli che, ad Exilles, ha ambientato il suo romanzo denominato “La lunga notte di Exilles” scritto in occasione della riapertura al pubblico del Forte nel 2000.
Di quest’ultimo romanzo è protagonista il Forte di Exilles e lo stesso paese di Exilles di cui si descrive in chiave ironica il passaggio dal Delfinato di Francia alla Savoia, avvenuto nel 1713. Una svolta storica che, chiudendo un lungo periodo di aspre contese, coinvolge tutti gli abitanti, i soldati e, naturalmente, la Grande Fortezza. Sembra che lo stesso Dino Buzzati, quando scrisse “Il deserto dei tartari” si sia ispirato proprio al Forte di Exilles.
Scopo del Premio è promuovere una riflessione sull’Opera di Laura Mancinelli (o su di uno dei suoi romanzi), e in alternativa riflettere sul destino delle Fortezze Europee, un tempo testimoni di frontiere e divisioni e oggi simbolo di unione e coesione tra le nazioni.
Le fortezze di tutta Europa hanno difeso confini che oggi non ci sono più e i nuovi cittadini europei dovranno confrontarsi sulla metamorfosi delle Roccaforti e sui progetti per nuove destinazioni d’uso delle stesse, riflettere sul significato simbolico di quelle mura che, dopo aver visto battaglie e morti, si riconvertono come testimoni di una storia dalla quale ha origine l’Europa di oggi.
Il premio era indirizzato ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado. La giuria, composta da Bruno Gambarotta (scrittore e giornalista), Luigi Forte (scrittore e saggista), Maria Evelina Bertero (insegnante), Renzo Sicco (assemblea Teatro) e Valter Giuliano (giornalista), hanno selezionato i cinque finalisti tra i quali, il giorno 29, verrà proclamato il vincitore.
I finalisti del premio sono Giada Rebaudo di Sestriere, Giorgia Cammarata di Chianocco, Rebecca Rocci di Condove, Tiziana Albera di Moncalieri e infine l’Istituto Des Ambrois di Oulx.
Non capisco cosa centra questo premio con la realtà Exillese, se volevano fare questo tipo di iniziativa potevano farla in Via Garibaldi A Torino, qui nessuno la conosce e non c entra niente.
Vogliamo proposte, basta critiche anonime.
A proposito di proposte, come sta l’ascensore?