AL SINODO VALDESE DI TORRE PELLICE IL “DEBUTTO” DELLA DELEGATA VALSUSINA ELISABETTA SERRA

di IVO BLANDINO

TORRE PELLICE – Si sono conclusi nel tempio di Torre Pellice i lavori del Sinodo Valdese che ha ospitato per una settimana 180 tra pastori e delegati delle chiese valdesi e metodiste da tutta Italia, ospiti ed osservatori delle chiese cristiane provenienti da tutto il mondo.

Per la prima volta era presente, in veste di delegata delle chiese valdesi di Susa e Coazze, l’insegnante Elisabetta Serra, vicesindaco di Vaie: “È stata una settimana molto impegnativa ed intensa – spiega – nella quale sono stati affrontati e discussi molti temi ecclesiastici e sociali, come l’accoglienza, la bioetica, i rapporti di fine vita, l’eutanasia, le nuove famiglie…”.

“Sono molto soddisfatta che le chiese della Valle abbiano avuto fiducia in me – aggiunge – affidandomi questo ruolo. Conosco bene Torre Pellice, perché qui abitava mia nonna che era valdese”.

Con Elisabetta Serra c’era anche il pastore delle chiese valdesi di Susa e Coazze, Davide Rostan. In questo Sinodo, il pastore Rostan era presidente della Commissione per la Diaconia, un comitato a cui spetta la verifica sull’operato delle istituzioni Valdesi in Italia.