ALLAGAMENTO NELL’EX OSPEDALE DI GIAVENO: IL CASO ARRIVA IN REGIONE

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DALL’UFFICIO STAMPA DI ALFREDO MONACO (Consigliere regionale)

GIAVENO – Il 5 novembre scorso il consigliere regionale Alfredo Monaco è stato testimone occasionale di un imponente allagamento di una area dell’ala storica del Polo Sanitario di Giaveno. A raccogliere acqua sono state addette le operatrici addette alle pulizie, peraltro mentre cadeva acqua “a pioggia” dai soffitti e dalle canaline elettriche, con una centralina elettronica destinata ai server connessa a rete elettrica.
Lo stesso Consigliere Monaco ha fatto allontanare le lavoratrici ed ha chiesto l’intervento dei V.V.F.
Nel corso della sessione odierna del Consiglio Regionale, ha presentato una interrogazione a risposta immediata all’assessore Saitta, richiamando come esempio l’episodio vissuto per fare il focus sulle condizioni di sicurezza ambientale e lavorativa nei cantieri delle ASL ed ASO della Regione Piemonte.
“L’attenzione e la vigilanza per sicurezza degli ambienti lavorativi dei cantieri deve essere sempre al massimo” afferma Monaco “a maggior ragione se si tratta di cantieri pubblici e le ASL devono dare il buon esempio avendo compiti di vigilanza sui cantieri di propria competenza territoriale”.
Monaco ha posto poi l’accento per i cantieri di edilizia Sanitaria: “Le ASL hanno funzioni di vigilanza nei cantieri aperti sui territori di competenza e devono quindi essere un esempio di perfezione assoluta nell’applicazione e rispetto di regole di sicurezza, principalmente per gli appalti di cui sono parte in causa”
“Mi spiace che all’assessore Saitta non abbiano letto la domanda che ho formulato” afferma Monaco al termine della presentazione “Gli hanno consegnato una velina con una difesa d’ufficio non richiesta e, da testimone, con qualche dubbio sulla veridicità. L’importante è che ha assicurato” conclude Monaco “che alla prima riunione utile con i Direttori farà un richiamo sul tema della sicurezza nei cantieri sanitari. E questo quel che conta”.

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