ALMESE, DOPO LE PROTESTE SU VIA ROMA PARLA IL SINDACO: “LE POLEMICHE SONO STRUMENTALI, NON SI PUÒ FARE SEMPRE CAMPAGNA ELETTORALE”

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

  

L’INTERVISTA di MARIO RAIMONDO

Sindaco Bertolo, dopo i NO TAV, NO TIR, NO PONTE, NO DAL MOLIN, NO INCENERITORE, ecc. ecc. siamo ai “No alla nuova viabilità di Via Roma”. Essere bersaglio del NO – per lei che rappresenta una lista con ‘sentimenti’ vicini – che effetto Le fa?

A partire dalla campagna elettorale il nostro programma è stato improntato ai SI, ovvero quanto era nostra intenzione fare, e non ai NO. Per averne conferma è sufficiente leggere il volantino della nostra lista, Almese Bene Comune. Siamo stati eletti per dare un segnale di cambiamento e dobbiamo tener fede al nostro programma. Il nostro approccio all’amministrazione pubblica è positivo, pieno di proposte e di voglia di fare, sia per quanto riguarda il nostro Comune sia per l’Unione Montana di cui facciamo parte. Chi mi conosce sa che, sia io che la Giunta, siamo aperti all’ascolto dei problemi di tutti e sempre alla ricerca delle soluzioni migliori per il bene comune. Tanti cittadini – diversi li abbiamo conosciuti dopo la nostra elezione – si stanno dando disponibili in gruppi di lavoro su vari temi. Questa è partecipazione vera. Il riferimento al TAV da parte del Sig. Catti è completamente fuori luogo, non c’entra nulla con la questione viabilità di Almese e con la nostra attività quotidiana per il paese, ed è perciò un uso voluto e strumentale di un argomento sovracomunale che non tocca i nostri cittadini nei termini e nel contesto in cui questa sua dichiarazione è inserita e nel cui interesse invece tutti dovrebbero lavorare. Mi viene spontaneo dire che le motivazioni che muovono alcune persone a usare questi mezzi e a provare a ridicolizzare con metafore animalesche le Istituzioni, diventando essi stessi ridicoli, siano esclusivamente legate ad un calcolo di natura elettorale; mi pare anche che ogni giorno qualcuno cerchi di strumentalizzare ogni cosa si faccia in questo paese in previsione delle prossime elezioni, invece di fare qualcosa di utile. Si dovrebbe avere più rispetto per i cittadini e non usarli per i propri scopi personali.

Vi accusano di non aver sentito e informato la gente su queste modifiche…Di avere una certa arroganza nel fare le cose…

Assolutamente no. In questi mesi abbiamo fatto tanti incontri con la popolazione, siamo stati aperti a interventi e domande dei tanti che hanno voluto partecipare, sia nelle frazioni sia per approfondire molti argomenti importanti: dalla tassazione (quando abbiamo spiegato la logica delle nuove imposte IMU e TASI) alla sanità (per informare i cittadini sui servizi offerti dal CAP di Avigliana e sull’evoluzione della sanità in Valle), dai rifiuti (per sensibilizzare i cittadini e informarli sull’evoluzione del sistema di raccolta e smaltimento rifiuti ) all’informazione alla cittadinanza a seguito dell’arrivo sul nostro territorio dei rifugiati politici (serata con la presenza di Prefettura, Carabinieri, Parroci e Cooperativa che gestisce l’accoglienza) per fugare legittime preoccupazioni e coinvolgere la comunità in uno spirito di accoglienza. Tanti incontri sono stati fatti con i genitori dei ragazzi delle scuole per la mensa scolastica, il piedibus (che siamo tutti insieme riusciti a far partire a Milanere con gran successo), il doposcuola e lo scuolabus. Invito, a proposito, i cittadini a partecipare all’appuntamento preserale il 13 Maggio alle 18,30 al Teatro Magnetto con i Carabinieri che ci daranno molti validi consigli su come evitare furti e truffe che colpiscono la popolazione, tema per cui molte persone ci avevano chiesto di interessarci e fare qualcosa di concreto. Molteplici volte abbiamo incontrato, insieme o singolarmente, le Associazioni con cui abbiamo organizzato tante iniziative ed eventi, sia sostenendo gli eventi già realizzati nel passato sul territorio, sia organizzandone di nuovi di grande successo, come la Notte Bianca il primo sabato di Settembre, la Giornata delle Associazioni, la Fiera Agricola d’Autunno a Milanere e i Mercatini di Natale, tutte manifestazioni che hanno fatto rivivere il paese (come è stato ammesso da tutti) e che hanno creato tanta collaborazione – quindi dialogo – tra noi e i cittadini e favorito le condizioni affinché proprio i Commercianti si riunissero di nuovo per lavorare insieme per sviluppare le proprie attività sia per tutta Almese. Siamo anche riusciti a coinvolgere e far lavorare bene insieme, con grande coordinamento, le Associazioni di Protezione Civile , AIB e Vigili del Fuoco. Abbiamo dato vita ad un’esercitazione di evacuazione della popolazione a rischio esondazione che ha avuto l’onore dell’attenzione della RAI sia con un servizio su TG3 Regionale, sia con un bel filmato più ampio all’interno della trasmissione AMBIENTE ITALIA trasmesso il 4 Aprile. Sono ben pochi i Comuni che si attivano in maniera così pratica e concreta per la salvezza e l’incolumità dei propri cittadini.

E quindi?

Forse sarebbe meglio dare maggiore enfasi, anche sui giornali e nell’interesse della gente, alle cose fatte bene, alle conquiste di questi mesi, invece di cercare sterili polemiche per alimentare una campagna elettorale infinita. Penso che la gente si possa solo stufare di chi si lamenta soltanto, vuole denigrare e non costruisce. 

E sul caso di via Roma?

Tutto ciò premesso non toglie che, sentite tutte le parti, poi si debba prendere una decisione, su Via Roma come su altri argomenti, e che spesso non si possano accontentare tutti in ugual maniera. Chi si mette veramente e con coscienza nei nostri panni può comprendere che a un certo punto siamo costretti a decidere avendo ben chiaro di fronte agli occhi il bene pubblico. A volte ci sono scelte che sono obbligate perché non ci sono alternative. E’ evidente che dispiace se anche solo una persona possa non essere convinta, ma dichiarare, come ha fatto Catti, che “non ha senso scaricare su di noi una questione che non ci riguarda e che crea soltanto problemi” non può essere un punto di vista condivisibile per chi deve amministrare tutto il paese e trovare soluzioni sostenibili e praticabili. Chi vuole dare l’esempio, cerchi di essere un maggiormente solidale con gli altri. Chi vorrà leggere il senso di queste dichiarazioni possa farsi un’idea dell’impostazione errata di questa protesta pretestuosa.

Su via Roma è stato usato lo stesso metodo di coinvolgimento?

Per Via Roma non è vero che non abbiamo fatto gli incontri con la popolazione o con i commercianti, basta chiedere la testimonianza dei cittadini . Ci siamo trovati eccome e molta gente si è dichiarata favorevole al cambio di senso di marcia, solo che gli abitanti che non hanno interessi politici non fanno le conferenze stampa. La sera dell’incontro sulla viabilità in Via Roma sono stati molti quelli che hanno risposto animatamente all’ex sindaco Bruno Gonella, presente con Catti, accusandolo pubblicamente di non aver mai fatto nulla per risolvere la situazione di Via Viglianis e di non aver dato ascolto alle loro numerose richieste, questo è quello che ho sentito. I cittadini hanno detto che non è vero ciò che gli ex amministratori hanno affermato, e cioè di aver pensato a soluzioni, di aver pianificato di installare dissuasori di velocità o altro. Hanno avuto 20 anni per farlo e non l’hanno fatto. E non per mancanza di fondi: lo dimostrano i 4 milioni di euro di avanzi fatti pagare agli Almesini con le tasse e mai utilizzati, avanzi che poi il meccanismo del Patto di Stabilità non ti permette più utilizzare. Alcuni residenti della zona di Via Roma verso Villar Dora quella sera mi hanno detto di essere d’accordo all’inversione del senso di marcia che gli consentirà di arrivare agevolmente in Piazza e ritornare ad essere connessi con Almese, invece di essere invitati a servirsi, anche per gli acquisti, a Villar Dora. Anche il consigliere di minoranza Giorgio Blandino mi ha detto di essere favorevole in tal senso. Ricordo per chi ci legge e non conosce le strade di cui stiamo parlando, che si tratta di un anello che, percorso in un senso o in un altro, non cambia, anzi consente di risparmiare sulla lunghezza di strada percorsa con il nuovo senso di marcia. Sono stati tutti concordi nel dire che via Viglianis non può più reggere le 1.300 macchine al GIORNO che abbiamo registrato nei giorni feriali, basta vedere i muri della strettoia – e le fiancate delle auto! – tutti rovinati e sfregati sia a destra che a sinistra, il balcone danneggiato per l’ennesima volta e tenuto su da un’impalcatura e la transenna di segnalazione di un gradino sporgente perché qualcuno ci è finito dentro.

Avevate parlato di una revisione generale della viabiltà almesina…Non pensa sia stato un errore parlarne così, presentandola ‘ a pezzi ‘? Non era meglio accennare subito ad una visione globale del problema e proporre una ipotesi di soluzione globale al problema? Avete un’idea per migliorare la viabilità del paese?

Purtroppo ormai ad Almese le strade disponibili sono poche e mal studiate. Sarà nostro compito fare il possibile per limitare i danni in alcuni punti, tra cui una rotonda di accesso al paese che molti prendono in contro mano e che è una sfida per menti brillanti. Purtroppo non ci è dato di fare ne sottopassi ne viadotti. Ricordo che chi ha governato il territorio nei 20 anni precedenti, quando c’è stato il boom dell’edilizia residenziale, avrebbe potuto pianificare facilmente una viabilità utilissima ed efficiente, nonché qualche bel passaggio anche solo pedonale , come quelli che abbelliscono tanti paesi e centri storici di nostra conoscenza (nella zona dietro la Piazzetta Maccari, dove c’è il CRAI e nella zona tra l’area mercatale e Via Avigliana, ad esempio). Sarebbe bastato prevedere e richiedere la realizzazione delle vie e delle strade di collegamento prima di dare le concessioni edilizie senza alcun criterio. Di fatto, in questo modo, si è ridotta Almese ad un paese che non ha parcheggi, che non ha strade, dove i passaggi più ovvi e comodi tra una zona e l’altra sono chiusi da cancelli e muri, dove si sono riempiti di case tutti gli spazi ed ora non si riesce più a passare con viabilità alternativa. Questo a discapito di tutti i cittadini, anche quelli che in quelle zone devono vivere o vendere gli immobili. Si è voluto dare precedenza all’interesse privatistico rispetto a quello pubblico, per poi alla fine danneggiare tutti. Spero che gli Almesini si rendano conto di questo.

E poi?

Poi aggiungiamo che ci siamo mossi ulteriormente lavorando alacremente per acquisire dalla Provincia proprio Via Roma e ci siamo riusciti anche in tempi brevi, calcolata la burocrazia che ci domina. In questo modo e, per ogni presente e futuro intervento sulla viabilità di Via Roma, potremo essere autonomi nelle decisioni e nei cambiamenti, non dovendo chiedere permesso a nessuno e dando così tranquillità ai commercianti che hanno il negozio più all’interno della via di sapere che, comunque vada la sperimentazione, tutti insieme si potrà sempre intervenire e agire per il meglio. Inoltre, anche se ciò comporta del tempo in più – per cui chiedo ancora un po’ di pazienza agli abitanti di Via Viglianis – abbiamo contattato un’azienda specializzata in rilevazioni e soluzioni per il traffico, fornitrice del Comune di Torino per richiedere una verifica dei flussi di traffico nella zona interessata e proporci delle soluzioni. Questo è una ulteriore conferma che stiamo cercando di agire con uno sguardo il più possibile ampio e tenendo conto di tutte le istanze dei cittadini. Inoltre ci stiamo già muovendo attivamente per arrivare alla realizzazione della viabilità alternativa nella zona di Pra’ Maccari che, ripeto, sarebbe stato facilissimo a suo tempo realizzare, mentre ora e’ un arduo lavoro.

Vox populi, parla di una Giunta con una ‘gatta’ ed una ‘volpe’….Il municipio di Almese è ridotto ad uno zoo?

Ho già risposto prima. Chi cerca di ridicolizzare le Istituzioni e le persone che provano ogni giorno con il proprio impegno a fare il meglio per il paese si rende egli stesso ridicolo e piccolo. Saranno le persone serie ed educate di Almese, che sono la stragrande maggioranze, a giudicare.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.