di MARIO RAIMONDO
Purtroppo, prima o poi – lo dice la legge delle probabilità – arriva l’alluvione e quindi è bene esserne preparati. Appunto per preparare questo evento si terrà sabato 28 un’esercitazione per simulare il rischio di esondazione che coinvolgerà una parte della cittadinanza che abita nelle parti del paese storicamente più esposte a questo pericolo.
La scelta di fare questa esercitazione è fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale, per provare in ‘anticipo’ le problematiche che possono nascere dalla genesi di questo tipo di eventi e per saggiare la capacità di risposta dei mezzi di soccorso, il tutto sotto l’occhio vigile del nuovo Piano di protezione Civile.
“Da parecchi mesi – ci dicono dall’assessorato competente – stiamo lavorando, assiemi ai tecnici che stanno redigendo il Piano di protezione civile ed alle associazioni che si occupano di territorio e primo soccorso ed ad alcuni cittadini sensibili a queste tematiche, alla stesura di un opuscolo informativo dettagliato che fornisca le informazioni basilari sul come comportarsi in caso di emergenza. Questo opuscolo verrà divulgato dopo questa prima esercitazione e sarà il primo test sulle informazione ivi contenute e servirà per mettere a punto il nuovo Piano di Emergenza.”
Il rischio di esondazione è quello primario ad Almese e riguarda soprattutto il torrente Messa: nel solo centro paese le zone potenzialmente interessate a questo tipo di eventi sono quattro, che salgono a nove considerando l’intero territorio comunale, più le scuole e gli impianti sportivi. Questa prima esercitazione riguarderà la parte più critica del paese, ossia il centro e le zone immediatamente limitrofe all’alveo del Messa. Sono, per queste zone, state fatte delle cartografie che illustrano le vie di fuga ed i punti di ritrovo e raccolta degli evacuati, ed in questi giorni i cittadini interessati hanno ricevuto una lettera dal Comune che illustra nel dettaglio le procedure di evacuazione, unite all’invito al partecipare all’esercitazione di sabato prossimo.
L’esercitazione avrà inizio alle ore 14.00 con il suono della sirena posta sulla Chiesa Vecchia. Tutte le famiglie che hanno ricevuto la lettera del Sindaco, al suono della sirena, (durerà tre minuti) sono invitate ad uscire dalle proprie abitazioni ed a seguire le indicazioni dei volontari che saranno presenti lungo le vie interessate. Tutto si svolgerà sotto la supervisione della Protezione Civile, Aib, CRI, Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Carabinieri ed ad un gruppo di volontari che supporterà a livello logistico lo svolgimento di tutta l’esercitazione. Al termine ritrovo in Piazza Martiri per un primo bilancio di tutte le operazioni svolte ed esaminare eventuali criticità emerse nel corso delle medesime. L’invito è di partecipare numerosi, perché davvero in tema di Protezione Civile e di gestione di eventi critici, il prevenire è davvero meglio che il curare.