COMUNICAZIONE DEL COMUNE DI ALMESE
ALMESE – Una delle interrogazioni del gruppo consiliare di minoranza nell’ultimo consiglio comunale del 30 novembre ha riguardato l’illuminazione e il restringimento di Via della Michela. Sono stati forniti i dati sui costi dell’investimento dell’illuminazione a led, realizzata con 28 pali e linea aerea dal valore di circa 26.000 euro, andando così ad illuminare le residenze di tre cascine e a creare un collegamento ciclo pedonale con Avigliana, che connette Almese con via dei Suppo alla frazione della Grangia di Avigliana, con un percorso naturale e in sicurezza a servizio sia di pendolari che di cicloturisti. Il punto più stretto della strada è stato misurato attentamente dal personale comunale dell’Ufficio Tecnico e della Polizia Municipale, ed è risultato essere di 3,20 metri, una misura idonea anche al passaggio dei trattori.
LA RISPOSTA DELLA LEGA DI ALMESE
Ma quella Michela vogliamo discriminarla solo perchè magari è ipovedente ?
Mi piacciono i pali…mmm
Ecco un nuovo spreco assurdo! 23 pali nuovi! E gli appalti per costruirli? Sicuramente dati alla solita cricca collusa con la criminalità organizzata e le ecomafie! E se mettendo i nuovi pali salta fuori l’amianto o chissà cos’altro? Il Comitato dice seccamente no! Non si potevano potenziare i pali già esistenti? Ancora no, no e no!
Montano i nuovi pali, così la strada e più illuminata e il virus vede meglio come contagiare gli abitanti! È una vergogna! Anche l’OMS e il CTS dicono che il virus attacca meglio sotto i lampioni un po’ come i moscerini! Anche i virologi locali come Bruno, Gwen ed Elisabetta che vedono il virus ovunque ci mettono sempre in guardia!
Ma alla fine, sti pali, sono 23 o 28? poi giustificabile o meno, immagino che il comune abbia indetto una gara per assegnare l’intervento e che la stessa abbia seguito le regole dell’appalto. Detto ciò, non credo che l’intervento fosse segreto. In ogni caso ci sono “sempre” opere più urgenti di altre, ma la questione via della Michela ormai era atavica e sotto osservazione tanto più che Avigliana ha sistemato la sua Via Suppo oramai da tempo (bene male tutto opinabile). Segnalo all’opposizione, se non lo avesse notato, che risultano ancora da definire gli espropri eseguiti per le opere di messa in sicurezza del fiume Messa: ci sono terreni che ad oggi risultano ancora in capo ai proprietari che, in taluni casi, sono anche deceduti.
Qualcuno se n’è già fregati 5 ?
Per la lega son stati sicuramente spesi meglio i 49 milioni rubati a tutti i cittadini, anche a quelli residenti in via della michela di almese