ALMESE – Si alza la tensione in vista del presidio del partito di estrema destra Forza Nuova contro i profughi, in programma sabato ad Almese, a cui risponderà una manifestazione antifascista promossa dall’Anpi di Bussoleno, Foresto e Chianocco che ha come obiettivo quello di “cacciare i fascisti dalla Val Susa”. Ma il promotore dell’iniziativa Roberto Usseglio Viretta, segretario provinciale di Forza Nuova, annuncia: “Se verremo attaccati con violenza non staremo a guardare. Ho scritto al Prefetto di Torino per informarlo dei fatti e ho chiesto di far luce su questa questione. Ma la mia domanda è perché? Perché portare un paese in stato di guerra? Perché ? Per un gazebo di Forza Nuova? A chi giova?”. Intanto, il Comune di Almese non ha ancora concesso il plateatico per permettere a Forza Nuova di installare in piazza il gazebo, che teoricamente dovrebbe essere allestito dalle 9 alle 12.30: “Il comune di Almese non ha ancora concesso il plateatico a Forza Nuova – aggiunge Usseglio – concederci il permesso è un parto difficile ma abbiamo delle speranze. Pensate se non lo concedono quanta gente avrà un cazzo da fare sabato”. E poi passa agli insulti: “Non manca più nessuno? Antifascisti della Val Sangone, Val di Susa, ANPI Bussoleno, Chianocco e limitrofi, No Tav, centri sociali, anarchici e chi più ne ha più ne metta…..in altre parole tutti i m….. delle valli in passerella ad Almese, tutti per un gazebo di Forza Nuova che voleva incontrare i cittadini”.
ALMESE, SI ALZA LA TENSIONE IN VISTA DEL PRESIDIO DI FORZA NUOVA: “SE VERREMO ATTACCATI NON STAREMO A GUARDARE”
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Qualcuno può ricordare a questo personaggio che in Italia l’apologia fascista è reato? Fuori i fascisti dalla valsusa!