ALMESE – Nell’ambito di RISorse in Comune, di cui il Comune di Almese è capofila, l’Università di Torino ha attivato una borsa di ricerca per gli studi e le lauree nel settore della cooperazione internazionale. Nell’ambito del progetto RISOrse in Comune, che mira a implementare la sicurezza alimentare a Yendé-Millimou, paese della Guinea, è stata attivata n. 1 borsa di mobilità all’estero dall’Università degli Studi di Torino con il progetto UNI.COO. Matilde Bove, Consigliera comunale, ha affermato: “siamo felici che il progetto di cooperazione decentrata tra il nostro Comune e il Comune di Yendé Millimou continui con un nuovo passo fondamentale che fornirà un’opportunità formativa unica per uno studente o una studentessa dell’Università degli Studi di Torino. Non solo: l’iniziativa contribuirà infatti ad approfondire e implementare il progetto di sostenibilità agroalimentare in Guinea”. Il progetto RISOrse in Comune, nato a marzo 2023 e attivo fino ad agosto 2024, ha il Comune di Almese e il suo Comune gemellato, Yendé-Millimou, Repubblica di Guinea, come enti capofila. Numerosi sono i partner di progetto, tra cui il Centro Interdipartimentale di Ricerca e Cooperazione Tecnico Scientifica con l’Africa (CISAO) dell’Università, e i partner tecnici “A Proposito di Altri Mondi” (APDAM) in Italia e “Réseau d’Appui au Développement Local” (RESADEL) in Guinea. Il progetto mira a migliorare la sicurezza alimentare nel Comune guineano attraverso uno scambio reciproco e una collaborazione costante. Infatti, attraverso workshop e attività congiunte, il Comune di Almese può contribuire allo sviluppo delle competenze dei funzionari e degli agricoltori guineani, essenziali per rispondere alle criticità alimentari. È in seno a questa iniziativa che l’Università degli Studi di Torino ha avviato anche per l’anno 2023-2024 il progetto UNI.COO, che prevede l’attivazione di percorsi di mobilità in uscita nell’ambito di progetti di cooperazione volti allo sviluppo di paesi soprattutto dell’Africa, dell’America Latina e dell’Asia. Grazie all’iniziativa dell’università sarà attivata 1 borsa di ricerca della durata di 3 mesi rivolta a un giovane studente e/o neo-laureato nell’ambito della cooperazione internazionale, che permetterà di effettuare una ricerca sui processi di partenariato internazionale e sistemi locali di produzione, collaborando con APDAM e RESADEL, nonché con un/a giovane borsista guineano/a dell’Università di Faranah. Il bando è aperto a studenti/studentesse e neolaureati/e dell’Università di Torino. Il termine di presentazione delle candidature è il 7 agosto.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito web del progetto e il sito web del bando.
ALMESE, UNA BORSA DI STUDIO PER AIUTARE LA GUINEA
Condividi
Condividi
© Riproduzione riservata
Lodevole. Però cerchiamo anche di tenere in Italia i nostri giovani cervelli .