di ARIANNA RICHIERO
SUSA – Mancano meno di 100 giorni al 19° raduno intersezionale del primo raggruppamento alpini. Saranno oltre 20 mila le penne nere provenienti da Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Francia che sabato 10 e domenica 11 settembre sfileranno lungo le vie e nelle piazze del centro storico della Città di Susa. La giornata di sabato si aprirà con la presentazione dell’annullo filatelico e la deposizione delle corone ai monumenti delle associazioni d’arma non alpini.
“Durante la mattinata del sabato, negli spazi del Forte di Exilles, ci sarà la riunione dei presidenti delle 25 sezioni facenti parte del primo raggruppamento alpini – spiega Giancarlo Sosello, presidente della sezione A.N.A. Val Susa organizzatrice dell’evento – Nel pomeriggio arriverà il Labaro Nazionale al quale sono appuntate 216 medaglie d’oro e poi partirà la sfilata con i vessilli sezionali che si chiuderà con la messa officiata dal vescovo di Susa”.
La ricca giornata si concluderà all’Arena Romana per il concerto della Fanfara militare francese 27° BCA e della Fanfara A.N.A. Valsusa, spettacolo arricchito dall’esibizione degli spadonari di Giaglione. Poi spazio alla Notte verde delle penne nere, con canti e musica delle Fanfare presenti in svariati angoli del centro segusino. “Il raduno è itinerante, la città di Susa ospita per la prima volta una manifestazione di questo livello e con numeri così importanti. Ci aspettiamo 20 mila persone dal nord Italia, e non solo – continua Giancarlo Sosello – È previsto l’arrivo di 250 pullman e altrettanti camper. Le auto saranno direzionate all’Autoporto e sarà garantita una navetta per raggiungere il centro di Susa”. Domenica mattina si terrà la tradizionale sfilata.
L’ammassamento sarà tra corso Stati Uniti e il piazzale dell’ex Assa. Le penne nere percorreranno corso Inghilterra, via Mazzini, corso Trieste, piazza Savoia, via Palazzo di Città e piazza IV Novembre, dove saranno posizionati i palchi d’onore. Proseguiranno in via Lungo Dora Abegg, via Sei Martiri e via Fratelli Vallero per sciogliersi nel piazzale dell’ex Assa. “Alle 12,30 l’ammainabandiera e il passaggio della stecca a Saluzzo, che ospiterà il raduno nel 2017. Poi il pranzo e per concludere l’estrazione dei premi della lotteria”: illustra il presidente della sezione A.N.A. Val Susa.