di ANDREA MUSACCHIO
OULX / GIAGLIONE – Il caso Rey è rientrato. Dopo aver presentato nelle scorse ore le dimissioni da assessore delegato dell’Unione Montana Alta Valle Susa, il sindaco di Giaglione ha fatto marcia indietro, accogliendo di fatto la proposta del presidente Piero Nurisso e degli amministratori dei Comuni di Bardonecchia, Oulx, Salbertrand, Gravere, Meana e Moncenisio, che chiedevano allo stesso Rey di restare in giunta.
“Volevo dare un segnale – spiega ai microfoni di ValsusaOggi – Ho presentato le dimissioni perché due comuni hanno siglato un accordo transfrontaliero in modo disgiunto. Ovviamente non solo io mi sono trovato in disaccordo. Però la mia intenzione era quella di dare un messaggio, ossia che così non si va da nessuna parte. Comunque ho deciso di ritirare le mie dimissioni. Penso che dobbiamo costruire all’interno dell’Unione, non distruggere”.
Tranquillo : siamo abituati alle finte dimissioni.