dalla DIREZIONE DIDATTICA STATALE “P.P. LAMBERT”
ALTA VALSUSA – Per capire la ragione della realizzazione del libro scritto dai bambini della primaria di Salbertrand denominato “Le ricette delle nonne”, occorre tornare allo scorso anno scolastico. Era stato pianificato e avviato infatti un progetto che aveva l’ambizioso obiettivo di realizzare un libro, una raccolta di ricette apprese dall’esperienza di tante nonne, di ogni parte del mondo, proprio come gli alunni di cui è costituita la realtà interculturale di Salbertrand.
Poi la pandemia ha complicato il lavoro, ha imposto tanti cambi di programma (non solo scolastici) e ha costretto a rimandare parte del progetto perché prevedeva che il ricettario interculturale si concludesse anche con la realizzazione di una festa multietnica, in cui ciascuno dei protagonisti-bambini, famiglie, insegnanti e cittadini- avrebbe sperimentato un viaggio attraverso l’Italia, mezza Europa e una parte di Africa, i sapori e i profumi di quelle terre.
Ma il libro di ricette, pronto a essere sperimentato anche fuori dalle cucine di Salbertrand, è nato comunque, nonostante tutto. Il lavoro è passato sui banchi di scuola, è stato gestito dalle docenti attraverso riunioni pomeridiane con mamme e nonne (del luogo e non) e portato avanti poi anche durante il lockdown con la modalità online e numerosi invii di materiali ed immagini.
Le docenti, coordinate dalla Dirigente Scolastica, hanno condiviso così con le famiglie per due anni momenti di attività didattica e di socializzazione che hanno dato vita, grazie agli elaborati scolastici dei ragazzi, ad un libro vero che è stato donato alle famiglie in occasione dei saluti di fine anno.
Il secondo libro invece nasce alla primaria di Oulx. Gli alunni della classe terza A e terza B, al termine dello scorso anno scolastico, nel salutare la loro maestra Luciana Dezzani, che andava in pensione, hanno ricevuto dalla stessa un dono prezioso. Un libro importante perché, proprio secondo gli insegnamenti della Maestra Luciana, ne “La gabbianella e il gatto”, gli alunni hanno ritrovato molti dei suoi princìpi condivisi.
Durante questo anno scolastico, le due classi, coordinate dall’insegnante Angela D’Auria, hanno letto il libro, hanno esercitato le abilità di scrittura facendo dei riassunti dei vari capitoli e con l’aiuto di Caterina Pellegrino, insegnante di arte e immagine, hanno illustrato alcune sequenze.
Ne è venuto fuori un lavoro allegro e simpatico che i bambini hanno deciso di offrire in dono alla loro maestra Luciana, simbolicamente quasi a dimostrare di aver appreso un insegnamento, un libro nuovo dal titolo “Un’amicizia che spiccherà il volo”.
E, con l’aiuto della nuova tecnologia, si è costruito uno sfogliabile digitale, un libro che può essere letto proprio come se si trattasse di un libro di carta ma che ognuno di loro, maestra inclusa potrà portarsi sempre appresso.
Sempre nel plesso di Oulx gli alunni della classe seconda, nell’ambito del laboratorio di scrittura creativa, dopo aver ascoltato attentamente le letture di “Cappuccetto Rosso” di Perrault, “Cappuccetto Rozzo” di Bordiglioni e “Cappuccetto Bianco”, “Cappuccetto Verde” e “Cappuccetto Giallo” di Munari, hanno creato la loro fiaba.
L’obiettivo del lavoro è stato anche quello di arricchire la biblioteca di classe di opere personali. Le storie infatti, prima rilegate in maniera artigianale, sono state elaborate poi in versione digitale come libro sfogliabile e verranno infine stampate per essere conservate appunto come testi all’interno della biblioteca di classe. L’insegnante Donatella De Rosa, che durante il lockdown ha aperto un canale youtube per narrare “Le storie del buon pomeriggio”, ha registrato un video con le immagini del libro e le voci dei bambini, in modo che fossero loro stessi a raccontare “a grandi e piccoli” le avventure di Cappuccetto e il lupo.
Insomma, una storia classica che ha conosciuto tanti colori e ne ha creati di nuovi: sono sorte infatti le vicende di “Cappuccetto Arancione”, “Cappuccetto Arcobaleno”, “Cappuccetto Nero” e “Cappuccetto Rosa”, racchiusi in un libro sfogliabile digitale intitolato “Il Cappuccetto di tutti i colori”.
Insomma, seguendo il link di riferimento oppure inquadrando il QR code riportato in basso chiunque potrà leggere e visionare i lavori dei bambini del plesso di Oulx.
“Il Cappuccetto di tutti i colori”: https://www.sfogliami.it/fl/233587/142ry4vtrk5zsk9nfsthbuv62brecdv
“Un’amicizia che spiccherà il volo”: https://www.sfogliami.it/fl/233357/7rz7kqbdgykk11jf397kqgk6mnqz8.