Riceviamo dalla “LIFONTI & THE COMPANY“
MILANO – La ditta di Amazon ha annunciato quest’oggi che il nuovo deposito di smistamento a Brandizzo, comune della Città Metropolitana di Torino, è totalmente operativo. La nuova struttura consentirà ad Amazon di incrementare la capacità e la flessibilità della sua logistica nel Nord Ovest del paese, garantendo consegne più veloci ai clienti delle province di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Torino, Vercelli e un servizio migliore per le aziende che vendono tramite Amazon e che beneficiano della sua rete di distribuzione.
Il nuovo deposito di smistamento, che ha una superficie di oltre 11.000 m2, creerà nei prossimi anni circa 150 posti di lavoro a tempo indeterminato, tra operatori di magazzino e autisti, consentendo ai corrieri locali e regionali di consegnare gli ordini dei clienti più velocemente.
“I primi prodotti consegnati dal deposito sono stati i libri Jurassic World. La storia del film e Letteratura spagnola del Novecento. Dal modernismo al postmoderno. Il deposito di Brandizzo rafforzerà la nostra rete logistica, permettendoci di rispettare le promesse di consegna ai clienti e supportare tutte le aziende che vendono i loro prodotti su Amazon” ha dichiarato Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia. “Con questo nuovo deposito, inoltre, le aziende di consegna locali indipendenti potranno far crescere la loro attività, in quanto Amazon fornirà loro la tecnologia più avanzata per effettuare le consegne”.
Il sindaco di Brandizzo, Roberto Buscaglia, ha dichiarato: “Non posso che dichiararmi soddisfatto per la velocità e l’efficienza con cui il settore tecnico del comune ha operato per rilasciare tutti i necessari permessi per consentire ad Amazon la realizzazione del nuovo deposito di smistamento a Brandizzo. Ed altrettanto più che soddisfatto per la qualità dell’opera realizzata: una struttura logistica legata all’impiego di tecnologia innovativa, che può rappresentare un volano per l’economia locale e offrire uno sviluppo all’occupazione per i cittadini brandizzesi”.
INVESTIMENTI IN ITALIA
Amazon ha investito 1 miliardo e 600 milioni di euro e creato più di 3.500 nuovi posti di lavoro in Italia dal suo arrivo nel Paese nel 2010, che diventeranno 5.200 entro la fine dell’anno. Il centro di distribuzione Castel San Giovanni (Piacenza), primo sito logistico di Amazon in Italia, è stato inaugurato nel 2011. Nel novembre 2015 Amazon ha aperto il suo centro di distribuzione urbano a Milano per servire i clienti Amazon Prime Now. Nel 2017 i centri di distribuzione Amazon di Passo Corese (Rieti) e Vercelli sono entrati in attività: l’azienda ha investito per i due stabilimenti rispettivamente 150 milioni e 65 milioni di euro, con la creazione di 1.200 posti di lavoro a Passo Corese e 600 a Vercelli entro tre anni dal lancio per supportare ulteriormente il costante incremento della domanda dei clienti e gestire la rapida crescita dei prodotti disponibili sul catalogo Amazon. Nel corso degli ultimi due anni, Amazon ha inoltre lanciato un centro di smistamento a Castel San Giovanni e i depositi di smistamento situati a Origgio (Varese), Rogoredo e Buccinasco (Milano), Burago di Molgora (Monza Brianza), Crespellano (Bologna), Calenzano (Firenze), Vigonza (Padova), Pomezia (Rieti), Fiano Romano e Magliana (Roma).
Oltre a questi investimenti nello sviluppo della propria rete logistica in Italia, nel 2012 Amazon ha aperto il proprio centro di assistenza clienti a Cagliari e gli uffici corporate a Milano. Nel novembre del 2017 Amazon ha spostato i propri uffici corporate in un edificio di 17.500 metri quadri nel quartiere emergente di Porta Nuova. La nuova sede corporate ospita gli attuali 400 dipendenti e fornirà all’azienda spazio sufficiente per accogliere oltre 1.100 persone. Amazon ha inoltre aperto a Torino di un centro di sviluppo per la ricerca sul riconoscimento vocale e la comprensione del linguaggio naturale che supporterà la tecnologia già utilizzata per l’assistente vocale Alexa, al momento disponibile solo in lingua inglese per servizi e prodotti come Amazon Echo, Echo Dot, Amazon Fire TV e Amazon Tap.
AMAZON
Amazon è guidata da quattro principi: ossessione per il cliente piuttosto che attenzione alla concorrenza, passione per l’innovazione, impegno per un’eccellenza operativa e visione a lungo termine. Le recensioni dei clienti, lo shopping 1-Click, le raccomandazioni personalizzate, Prime, Logistica di Amazon, AWS, Kindle Direct Publishing, Kindle, i tablet Fire, Fire TV, Amazon Echo e Alexa sono alcuni dei prodotti e dei servizi introdotti da Amazon. Per ulteriori informazioni: www.amazon.com/about
Manca il quinto principio:
Atteggiamento vessatorio e antisindacale nei confronti del personale dipendente e dei padroncini vettori.
I 150 posti di lavoro (per ora solo promessi) hanno come contropartita la distruzione del commercio locale e dei suoi posti di lavoro, spesso coincidenti con quello dei titolari impegnati in micro aziende con i loro famigliari, la progressiva distruzione della socialità di quartiere e di paese, l’impoverimento immobiliare dei centri storici privati del loro negozi in cambio di polverose serrande abbassate, la riduzione del gettito locale per tassa rifiuti e altri tributi locali prima garantito dall’esistenza in vita di questi esercizi, l’inquinamento causato da questa moltitudini di furgoncini in affannosa e pericolosa corsa sulle nostre strade in cambio di acquisti fattibili recandosi a piedi in negozio, follia quando tenteranno per davvero di effettuare le consegne con droni.
Ma a questo punto, con un impennata di vendite di doppiette da generare una sensibile crescita del p.i.l., è sperabile che saranno in molti ad abbatterli a fucilate.
Il sindaco è soddisfatto…… chissà se lo sono anche i commercianti
La mia opinione e perché devono lavorare per le agenzie interinali anziché per Amazon secondo me e e megl che le assunzioni li fa direttamente Amazon