BUSSOLENO – Un valsusino è stato arrestato sabato sera al termine delle manifestazioni contro il G7 di Venaria Reale. Si tratta di Andrea Bonadonna, attivista No Tav considerato tra i leader del centro sociale Askatasuna. Il giovane lavora in un locale della bassa Val Susa.
Secondo le accuse, basate sulle riprese video degli scontri di ieri, Bonadonna ha colpito con un pugno un poliziotto per tentare di liberare un manifestante che era stato fermato dalle forze dell’ordine durante gli scontri.
Bonadonna è rinchiuso alle Vallette di Torino: la Digos lo ha fermato mentre stava tornando a Bussoleno.
E domenica pomeriggio alle 18 è previsto un presidio alle Vallette da parte del movimento No Tav: “Al termine del corteo contro il G7 a Venaria, Andrea è stato fermato dalle forze dell’ordine mentre tornava a Bussoleno, dove abita e lavora nel locale che gestisce, ed arrestato – scrivono in una nota – viene accusato di aver tentato di liberare un ragazzo che veniva preso dalle forze dell’ordine. Andrea è generoso, Andrea è un notav, Andrea non china la testa di fronte a qualsiasi ingiustizia, ed un ragazzo che per la libertà e lotta non si risparmia mai. Andrea va liberato subito”.
una zecca rossa!
Non so come sia andata, ma indubbiamente in qualsiasi Paese del mondo, se si tira un pugno alle forze dell’ordine, si viene arrestati, hai voglia di essere generosi! G
La questione del no alla tav ha più da perderci che da guadagnarci con simili azioni.
come già detto in un altro post….condanna esemplare,vedrai che le passa la voglia di colpire un pubblico ufficiale e se poi continua allora bisogna mandarlo a spaccare pietre nel tunnel del tav…..sai che goduria ha ha ha ha ha……………