Questa mattina una delegazione di lavoratori dell’Auchan di Rivoli hanno allestito un presidio fuori dal centro commerciale, per protesta contro la scelta dell’azienda di licenziare circa 1400 lavoratori in tutta Italia, di cui 67 nel Torinese. I dipendenti colpiti dovrebbero essere quelli di Corso Romania a Torino, ma ancora non c’è certezza assoluta, visto che – secondo fonti sindacali – potrebbe essere coinvolto anche chi opera a Rivoli e nelle altre sedi, per effetto delle normative che regolano i licenziamenti collettivi. “Anziché colpire i dirigenti, veri responsabili del deficit aziendale e della crisi, Auchan lascia a casa i più deboli, addetti vendita e cassieri dei centri commerciali” spiega Sergio Diecidue, sindacalista della Uil. Anche per questo motivo oggi i lavoratori Auchan hanno protestato in tutta Italia, e in Piemonte la sede di ritrovo è stata proprio quella di Corso Romania.
Come al solito, gli errori, le inefficienze dei potenti le paga chi meno può difendersi, così come sta accadendo con Auchan: le categorie di lavoratori che hanno più problemi e che sono fragili economicamente. Anche per questo motivo ValsusaOggi sta dalla loro parte, dalla parte di chi ogni mese deve fare sacrifici, e oggi non ha più certezze sul futuro.