Mentre sempre più aziende falliscono, in Italia si registra un aumento delle imprese immigrate. Una situazione che non passa inosservata e che può essere considerata il frutto della mancanza nel nostro Paese della digitalizzazione. Ecco cosa sta succedendo e cosa sarebbe opportuno fare per dare una svolta all’imprenditoria nostrana.
Italia, incremento delle aziende immigrate mentre le imprese stanno fallendo di più
Stando a quanto si evince dal rapporto Immigrazione e Imprenditoria di Idos, redatto in collaborazione con la Cna, in solo undici anni si è registrato un incremento pari ad oltre il 42% delle imprese immigrate in Italia. Più di sette aziende immigrate su dieci si trovano al Centro-Nord. Sono comunque presenti diverse realtà anche nel Mezzogiorno. Un aumento, quello delle attività gestite da lavoratori stranieri, che va in controtendenza con l’andamento generale dell’economia nazionale. Nel corso del primo trimestre del 2024, infatti, si è registrato un aumento del 12,6% dei fallimenti delle imprese. Quest’ultime soffrono degli strascichi del Covid-19 e dell’instabilità geopolitica. La crisi energetica e le guerre in Medio Oriente e in Ucraina, d’altronde, aumentano il senso di incertezza e di conseguenza le criticità.
Sicurezza informatica e sito user friendly: perché è importante per un’impresa
In Italia manca soprattutto la digitalizzazione delle imprese. Essa rappresenta un trampolino di lancio importante per qualsiasi tipo di azienda, oltre che uno strumento per ottenere moltissima visibilità.
Ma come rendere un’azienda più digitalizzata? Il primo punto è creare un sito che sia efficiente e user friendly. A questo scopo si consiglia di partire dai migliori hosting, come quelli segnalati dal magazine Punto Informatico, che sono servizi che permettono agli utenti di accedere in modo facile e veloce ai vari contenuti presenti sui siti web. Ma non solo, è fondamentale che le aziende dispongano di strumenti di collaborazione e per garantire la sicurezza informatica. Questa non deve essere assolutamente sottovalutata. Ogni azienda, d’altronde, raccoglie ed elabora diversi dati sensibili, come ad esempio i dati personali di clienti e lavoratori. Un’eventuale violazione di tali dati potrebbe divenire causa di danni irreparabili, tra cui possibili conseguenze di natura legale. Per garantire il massimo della sicurezza, pertanto, si consiglia di mettere in atto tutta una serie di misure come ad esempio backup dei dati, autenticazione forte, consapevolezza del personale, protezione antivirus e aggiornamenti regolari dei vari software e sistemi operativi.