GIAVENO – Lo scorso giovedì 4 maggio gli agenti della Polizia locale di Giaveno hanno effettuato dei controlli congiunti di Polizia stradale con la Polizia metropolitana.
Giaveno è uno dei primi Comuni ad aver avviato un rapporto con il corpo provinciale.
Questo ha l’obiettivo di affiancare le Polizie locali sulle strade di competenza di Città metropolitana, e così è successo lungo l’asse di via Coazze sul territorio di Giaveno.
Due pattuglie della Polizia metropolitana e tre di agenti giavenesi hanno allestito il rivelatore autovelox per il controllo della velocità e hanno fermato alcuni automobilisti per il controllo di revisioni e assicurazioni.
In circa due ore di servizio sono state effettuate sei sanzioni: due per revisioni scadute, una per la mancanza di assicurazione e tre per eccesso di velocità.
“Ringraziamo per la collaborazione che speriamo possa portare ad altri momenti congiunti.
Come si vede i pattugliamenti portano sempre dei riscontri. Ringraziamo in particolare il Comandante di Polizia Metropolitana Massimo Linarello che sta ampliando i settori di intervento del suo corpo, nato da poco. Vogliamo continuare questo servizio nei prossimi mesi sulle strade di competenza di Città metropolitana”, affermano il Sindaco, Carlo Giacone, e il Vicesindaco, Stefano Olocco.
Poverini…chissà il dolore che provano.
Cercate chi spaccia droga a Giaveno prima di fare cassa con i velox.
Chi circola senza assicurazione dovrebbe andare in carcere, perdere la patente ed il veicolo non assicurato
Come quando si piazzavano in fondo al primo rettilineo in DISCESA in direzione Avigliana?
La madre dei Gabriele 2 è sempre incinta 🙁
Poverino…chissà il dolore che provi.
Ve ne vantate pure?? E durante i lockdown a multare chi passeggiava in solitudine. A dirigere il traffico mai vista un’anima. Le tasse invece aumentano con varie scuse.I comuni sono diventati aguzzini.
Dai, Marcello, non alimentare odio, che poi martellano di nuovo il sindaco!
Scherzi a parte, buone le multe ai privi di assicurazione… Per la velocità, è solo un fare cassa con limiti non realistici…