DALL’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI AVIGLIANA
AVIGLIANA – L’anno nuovo inizia con una serie di progetti per migliorare e rendere più sicura la viabilità cittadina. “Attraverso questi interventi, l’Amministrazione comunale mette in campo importanti risorse economiche a favore della sicurezza stradale e del rimodernamento di importanti vie cittadine – afferma l’assessore ai lavori pubblici Andrea Remoto – reperendole, oltre che dal proprio bilancio, anche da Enti terzi come nel caso dell’intervento sulla SP 197, interamente finanziato da Città Metropolitana di Torino o, come nel caso dell’intervento ai Bertassi, attraverso la sinergia con il Comune di Sant’Ambrogio di Torino.
I risultati raggiunti sono il frutto dei continui confronti e del costante lavoro che questa Amministrazione persegue da sempre, sia con i cittadini che con gli Enti che operano sul territorio aviglianese”.
ROTONDA GRANGIA
Città Metropolitana di Torino, ha approvato il progetto esecutivo della rotatoria della Grangia, che andrà a eliminare il semaforo tra la SS 24 e la SP 197, ultimo impianto semaforico sulla SS 24 da Caselette a Borgone di Susa.
Il progetto prevede la realizzazione di due rotatorie in successione collegate, rotatoria a 8, che avranno la funzione di ridurre la velocità, senza che si vengano a creare code come avviene invece con l’attuale semaforo. «L’accesso alla rotatoria avverrà da quattro bracci d’entrata e d’uscita – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Remoto – separati da isole spartitraffico sistemate a prato verde e rialzate rispetto la sede viaria, con la funzione di impedire invasioni di corsia opposta da parte di chi percorre la traiettoria di uscita. Come Amministrazione esprimiamo grande soddisfazione per questo risultato, frutto del costante confronto che stiamo portando avanti con Città Metropolitana di Torino. Confidiamo ora in un celere affidamento dei lavori, in modo da poter finalmente vedere risolto un annoso problema di viabilità».
I lavori costeranno complessivamente 260.000 euro interamente a carico di Città Metropolitana di Torino.
Val di susa……..la valle delle rotonde yoooooo
Ma è mai possibile pensare che se un orda impazzita di persone che guidano come dei pazzi fanno casino a ogni incrocio allora ogni incrocio deve diventare una rotonda, Il tutto per evitare che siccome i pazzi si schiantano In continuazione allora non si devono schiantare e siccome dovrebbero prendere un sacco di multe allora non devono prendere un sacco di multe…e via cosi
Se non sanno guidare non cė da spendere i soldi e trasformare ogni incrocio in una rotonda non sanno guidare si schiantano e pigliano multe e muoiono punto
Ben venga passare dalla Valle dei Semafori alla Valle delle Rotonde! Queste sono la soluzione universalmente riconosciuta per fluidificare il traffico agli incroci senza semafori, almeno fino a certi livelli di intensità. Gli incidenti sono infinitamente minori e meno gravi di quelli di un incrocio semaforico. …non capisco che cosa dia fastidio di questa soluzione! Cosa c’entra il saper guidare?
Certo che non siamo mai contenti!!! Se le fanno ci disturbano… Se ci sono incroci pericolosi e che causano code e incidenti allora cosa aspettano a fare una rotonda!! Dei bastian cuntrari!!!
Questa è la Valsusa, sempre un motivo per dire che qualcosa non va, rotonde , sciatori , escursionisti , proprietari di seconde case, stranieri , trafori , viadotti… poveri Quei giovani con le ambizioni e le speranze di cavare qualcosa da un territorio potenzialmente così ricco di opportunità e abitato da troppi rozzi tangheri e ignoranti che credono di abitare sulla loro isola personale… ci sarebbe tanto da imparare da simili valli del Trentino , dell’Alto Adige, della Svizzera che non hanno niente di più se non persone un po’ più sveglie e volenterose