AVIGLIANA – Il Comune ha deciso di valorizzare i beni culturali di sua competenza con l’adesione a Wiki Loves Monuments: il più grande concorso fotografico al mondo, nato con l’obiettivo di tutelare la memoria dei monumenti e renderli accessibili a tutti attraverso Wikipedia e Wikimedia Commons.
I beni culturali di Avigliana che rientreranno nell’iniziativa sono: il Castello, le Chiese di S. Maria Maggiore (esterni), S. Giovanni (esterni), S. Pietro (esterni), Piazza Conte Rosso, il Lago Grande e il Lago Piccolo, la Palude dei Mareschi e il Dinamitificio Nobel.
Il concorso, promosso da Wikimedia Italia e giunto quest’anno alla sesta edizione, si svolgerà nel mese di settembre e sarà aperto alla partecipazione di tutti i cittadini (fotografi professionisti e dilettanti senza alcuna restrizione di età), che sono chiamati a immortalare e pubblicare con licenza libera scatti che ritraggono i monumenti del nostro Paese.
L’edizione 2017 è realizzata grazie al sostegno di Euronics ed Enegan Luce&Gas, in collaborazione con FIAF, ICOM, Toscana Foto Festival, APT Emilia Romagna, Touring Club Italiano, Fondation Grand Paradis e BASE Milano e con il supporto di comunicazione di Archeomatica.
A partire dalla prima edizione italiana, nel 2012, sono più di 70.000 gli scatti raccolti per Wiki Loves Monuments: le immagini sono riutilizzabili gratuitamente da parte di tutti – istituzioni comprese – per ogni scopo, anche commerciale. Le fotografie vengono inoltre utilizzate per arricchire le oltre 44 milioni di voci in 294 lingue diverse di Wikipedia, la grande enciclopedia libera: questo fa sì che le immagini del patrimonio culturale italiano si possano diffondere in modo virale sul web e che tutto il mondo le possa ammirare.
Oltre a promuovere lo sviluppo di una cultura libera e accessibile a tutti, il concorso ha anche un’importante valenza sociale in un Paese come l’Italia, il cui ricco patrimonio artistico e culturale è ancora scarsamente valorizzato in rete per l’assenza di libertà di panorama e i vincoli posti dalla normativa vigente. Nel nostro Paese, infatti, per poter fotografare monumenti e pubblicare gli scatti con licenza libera è necessario chiedere un’autorizzazione a chi ha in consegna o possiede tali beni.
Per rendere possibile il concorso, Wikimedia Italia ogni anno da gennaio a settembre contatta uno ad uno i comuni, le soprintendenze e tutti gli enti italiani che hanno in consegna o possiedono beni e monumenti, chiedendo di rilasciare la propria autorizzazione: un lavoro che richiede tempo, impegno e tenacia e che assume valore grazie al sostegno di enti come la Città di Avigliana, che hanno scelto di consentire a cittadini e turisti di fotografare e condividere le immagini dei monumenti.
Al fine di valorizzare ulteriormente tale attività, Wikimedia Italia ha inoltre aperto un dialogo con rappresentanti del Ministero dei beni e delle attività culturali e del Parlamento italiano, con l’obiettivo di superare le limitazioni imposte dalla legge e “liberare” i beni culturali italiani.
Tutte le informazioni su come aderire al concorso e come partecipare sono disponibili sul sito di Wiki Loves Monuments Italia, all’indirizzo http://wikilovesmonuments.wikimedia.it/.
Wikimedia Italia
Wikimedia Italia è il capitolo italiano riconosciuto della Wikimedia Foundation, la fondazione che sostiene Wikipedia in tutto il mondo. È un’Associazione di promozione sociale che, dal 2005, contribuisce attivamente con i suoi progetti e grazie al lavoro dei volontari a diffusione, miglioramento e avanzamento del sapere e della cultura.
In particolare, Wikimedia Italia promuove e sostiene lo sviluppo dei principali progetti in lingua italiana di Wikimedia Foundation, primo fra tutti Wikipedia, l’enciclopedia libera e collaborativa.
Inoltre, l’Associazione lavora ogni giorno in collaborazione con le istituzioni culturali italiane, per la raccolta e la diffusione gratuita di contenuti liberi (open content), ossia di opere contrassegnate dai loro autori con una licenza che ne permetta l’elaborazione e/o la diffusione gratuita per ogni scopo (anche commerciale).
Da gennaio 2016 WMI promuove anche OpenStreetMap di cui è stata riconosciuta come capitolo ufficiale per l’Italia dalla OSM Foundation.
(Fonte: Città di Avigliana)