dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI AVIGLIANA
AVIGLIANA – Da circa quattro mesi è ripartito il percorso educativo “ConNETtiamoci”, avviato già nel 2019 in collaborazione con l’Istituto Tecnico di Avigliana Galileo Galilei e con il coinvolgimento degli studenti, interrotto a causa del lockdown.
Il progetto, a cui ha aderito l’Assessorato alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Avigliana, nasce dal lavoro di gruppo rappresentato da assistenti sociali ed educatori professionali, dipendenti del Conisa, del Polo di Avigliana. Quest’anno si è prevista la collaborazione tra gli operatori del Conisa e quelli della cooperativa “Il Raggio” del Consorzio Coesa di Pinerolo, nella figura del dottor Dario Grigoli psicologo del lavoro, che ha proposto una parte di orientamento ai giovani beneficiari.
L’obiettivo è quello di creare uno spazio di ascolto per un primo approccio educativo di orientamento al lavoro, che accompagni i ragazzi verso un processo di completa autonomia. Le figure professionali presenti sul territorio della Valle di Susa, che lavorano nei diversi sportelli al lavoro, approfondiranno ogni tematica di loro competenza. Il lavoro rappresenta infatti una grande opportunità di inclusione sociale soprattutto per coloro che si trovano in situazioni di fragilità.
Il web è diventato sempre di più lo strumento principale per candidarsi alle offerte di lavoro. Chi lo cerca deve avere la possibilità di connettersi a internet ed essere in grado utilizzare la rete per visitare i siti delle aziende, le agenzie di somministrazione e infine candidarsi agli annunci. Per intercettare le offerte di lavoro tramite il web è necessario anche apprendere una metodologia di ricerca da applicare costantemente.
Dal mese di ottobre del 2020 i partecipanti al progetto “ConNETtiamoci” si incontrano con cadenza settimanale, nella sala consiliare del Comune di Avigliana. Da gennaio 2021 si sono svolti incontri via web, con enti e agenzie di somministrazione, sportelli Informa-lavoro del territorio e il Centro per l’Impiego di Susa. Attraverso il lavoro di rete, si è cercato di rispondere ad alcune domande. Come mi propongo? Dove si cerca il lavoro? Quale lavoro è più adatto a me? Chi mi può aiutare?
Ogni approfondimento sarà curato dagli operatori dei diversi enti e sportelli presenti nel territorio, a cui i beneficiari del progetto dovranno rivolgersi.
Rispetto al territorio si è consolidato ancora di più il sistema di collaborazione e alleanza tra Enti pubblici e privati, alternando attività in presenza e a distanza, adattando la progettazione nel rispetto della normativa, anche durante l’emergenza sanitaria.
La nuova proposta progettuale è dedicata ai ragazzi tra i 18 e 25 anni, in carico ai Servizi sociali, molti dei quali aderiscono già al progetto “Patente e non solo” (attivo dal 2015) per fornire ai beneficiari un supporto di studio di gruppo, nel conseguimento della patente di guida, requisito necessario per affacciarsi al mondo del lavoro.
A questo indirizzo (https://youtu.be/pyksBS1DlMY) l’intervista video ad Adam Amri studente e beneficiario del progetto, a Marta Barbagiovanni, volontaria del Servizio civile universale che ha partecipato agli incontri, con il supporto dell’educatrice professionale Fernanda De Grandis, referente del progetto e dipendente del Conisa Valle di Susa-Val Sangone e all’Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili del Comune di Avigliana Enrico Tavan.