di JESSICA VALERIANO
AVIGLIANA – È partito il nuovo progetto che riguarda gli orti urbani: lotti di terreno di proprietà del comune affidati alle cure di privati cittadini. La prima area a riguardare l’iniziativa sarà in via Prole, in corrispondenza dell’incrocio con viale dei Mareschi.
La riqualificazione degli spazi pubblici inutilizzati servirà a rispondere a due necessità del comune, ovvero di soddisfare almeno in parte le richieste di spazi da coltivare da parte dei cittadini e la ricerca di nuove modalità di gestione di aree pubbliche.
A seguito di un bando di assegnazione è stata redatta la graduatoria di coloro che potranno coltivare il proprio orto sfruttando gli appezzamenti di terreno comunale. I soggetti scelti fanno parte di diverse categorie: pensionati, disoccupati, cassintegrati, persone prive di occupazione stabile e altro.
non è che sia contrario anzi sono molto favorevole a dare un pezzo di terra a chi vuole coltivarsi un po’ di verdure, ma la vergogna che se uno a già un pezzo di terra agricola e vuole farsi l’orto quindi recintarlo per proteggerlo dagli animali a 4 zappe e da quelli a 2 ,il regolamento urbanistico aviglianese gli l’ho proibisce, ho scritto bene è proibito recintare gli orti in zone agricole. ma se questi se sono del comune lo si fa. Quindi e molto scorretto perché amministrazione non può e non deve fare delle norme che poi lei stessa trasgredisce. Mario Picciotto
Benvenuti in ITALIA……….