di ANDREA MUSACCHIO
AVIGLIANA – Il Comune di Avigliana agisce per vie legali contro un suo ex dipendente. Alla fine dello scorso anno la procura di Torino ha informato il Comune dell’azione penale esercitata verso l’ex funzionario, accusato dell’ipotetico reato di peculato (articolo 314 del Codice Penale).
A fine maggio, il Comune ha deciso di chiedere i danni all’ex dipendente. In relazione ai fatti contestati dalla procura di Torino, “il Comune di Avigliana riveste la qualità di persona offesa e danneggiata dal reato”, spiega l’amministrazione nell’apposita delibera. Per queste ragioni ha deciso di richiedere all’ex dipendente “il risarcimento di tutti i danni patiti a causa della condotta contestata nell’ambito del procedimento penale”, costituendosi parte civile. Per tutelarsi, con un’apposita delibera (qui il testo integrale) l’amministrazione ha nominato, come suo difensore l’avvocato Alberto Pantosi Bruni.
Ma, visto che questo “SIGNORE” veniva pagato con i soldi di noi contribuenti, non sarebbe bello farne nome e cognome in modo da poterlo ringraziare personalmente per l’operato svolto? Ed altra considerazione, questo galantuomo ora cosa fa? Non credo viva di rendita, sarà andato a commettere danni in altre strutture pubbliche, sempre a nostro carico?