di ANTONIO SPANÒ, MARIO PICCIOTTO, LUCA CARNINO e GIORGIA WOOD (Progetto Adesso Avigliana)
AVIGLIANA – Come tutti possono vedere, sono iniziati i lavori di demolizione di Piazza del Popolo di Avigliana, che sembrano procedere in modo lento e discontinuo. La presenza del cantiere comporta l’impossibilità di sostare all’interno della maggior parte della Piazza e ha determinato lo spostamento della fermata del trasporto pubblico locale che viaggia in direzione dei laghi. L’impossibilità di parcheggiare facilmente in piazza e l’assenza di valide alternative nei dintorni penalizza fortemente gli utenti delle attività commerciali locali, che sono spesso costretti a rinunciare ad accedere ai negozi.
L’attuale collocazione della fermata provvisoria del trasporto pubblico locale in coincidenza con l’incrocio tra Corso Laghi, Via Cavalieri di Vittorio Veneto e Via Don Luigi Balbiano comporta intralcio alla circolazione e crea una situazione di potenziale pericolo per gli utenti della strada ed i passeggeri in salita e discesa dal mezzo pubblico.
Come consiglieri comunali, abbiamo richiesto la tempestiva realizzazione di un’area provvisoria di parcheggio nel tratto di corso Laghi compreso tra gli uffici della Polizia Municipale e la Casa del Popolo, demolendo il tratto di marciapiede già attualmente non percorribile a causa del cantiere, in modo da offrire agli utenti degli esercizi commerciali la possibilità di effettuare la sosta a tempo, con disco orario, per gli acquisti.
Inoltre, abbiamo chiesto di ricollocare la fermata provvisoria del trasporto pubblico locale nei pressi della Casa del Popolo, in modo da creare minore intralcio alla circolazione e da garantire maggiore sicurezza per tutti durante la sosta dei mezzi pubblici per la salita e la discesa dei passeggeri. Vi terremo aggiornati sulle risposte che l’amministrazione comunale darà alle nostre richieste, che crediamo meritevoli di accoglimento in tempi rapidi, nell’interesse di tutta la cittadinanza.
Scusate, ma dove eravate quando ci si lamentava delle strade piene di buche? E che oltretutto sono ancora lì.
Sono intristito… quella piazza l’ho tracciata e realizzata negli anni ’80 da capocantiere, con la ditta in cui lavoravo allora. Peccato…
L’idea, il progetto, due anni di lavori, il contesto. Inevitabile che ci sarebbero stati disagi, disappunto. Pensare che tutto questo non accadesse è superficialità. Chiunque ha dimestichezza con una mole simile di lavoro conosce benissimo tempi e modi. Chi vive attorno a questo cantiere sopporterà, più di ogni altro, il peso maggiore. L’altra faccia della medaglia.
Da tutte ‘ste polemiche sembra che stiano buttando giù il Colosseo…Piazza del Popolo era una spianata di cemento con dei parcheggi intorno, non capisco tutta questa nostalgia. Parcheggiare si continua a parcheggiare benissimo in zona e chi si lamenta dovrebbe iniziare a uscire un po’ dal proprio paesello per capire cosa vuol dire veramente vivere in un Comune dove si gira mezz’ora per trovare un buco ed è sempre un cantiere. Ma d’altronde quando ci si aggrappa ai dossi come più grande problema dell’amministrazione è evidente che non c’è altro a cui appigliarsi.
a noi delle borgate non ce ne frega niente della nuova piazza ad avigliana, noi abbiamo altri problemi , c e da sperare che nei fabbricati della nuova piazza vengano spostati qualche ufficio comunale ,( anagrafe ecc.( cosi apprezzeremo sicuramente di piu i lavori di piazza del popolo
Alla vista degli escavatori pensavo che qualcuno avesse smarrito una tangente o un portafogli…ok niente di grave