AVIGLIANA – Un gruppo di richiedenti asilo protagonisti di
“Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti.
Il progetto dell’associazione Floria Tosca con il patrocinio e il sostegno del Comune di Avigliana e la collaborazione dell’associazione Merope, nasce dall’idea di offrire ai richiedenti asilo presenti sul territorio l’occasione di conoscere l’opera lirica e di diventare parte attiva di una rappresentazione: infatti il 25 febbraio presso il Teatro Fassino di Avigliana alle 21,00 andrà in scena l’Elisir d’amore di Gaetano Donizzetti con la regia di Antonella Paglietti e, grazie alla fattiva collaborazione e al sostegno della cooperativa Babel, per la prima volta sul territorio, un gruppo di richiedenti asilo provenienti da Senegal, Guinea e Mali, affiancheranno i protagonisti nella messa in scena.
Il preciso intento della regista è di mettere in scena uno spaccato della realtà contemporanea: il pubblico potrà entrare in contatto, in modo straordinariamente attuale, con un piccolo paese “qualsiasi” di una “qualsiasi” parte d’Italia ormai spopolato dall’emigrazione e ripopolato e reso vitale dall’arrivo di nuovi immigrati.
“Grazie a questo progetto – concordano l’assessore alla cultura del Comune di Avigliana Andrea Archinà, Tiziana Mastri dell’associazione Floria Tosca e Roberto Forte presidente della Cooperativa Babel – abbiamo voluto dare avvio a un processo di integrazione sociale anche grazie a un’azione di familiarizzazione con gli elementi musicali (melodia, ritmo, tempo) tipici della tradizione italiana”.
Sabato 25 febbraio, Teatro Fassino Avigliana, ore 21,00 – ingresso 15 euro.