Grazie al patrocinio del Comune di Avigliana, è stata confermata per domenica 13 settembre, la seconda edizione del “Vaffanvasca“, il primo cantiere navale al mondo dedicato alle vasche da bagno!
I promotori della manifestazione quest’anno aumentano, per ampliare la forza-lavoro: “Rise ProShop”, “A.S.D. Karma 111” ed alcuni giovani del posto, che nel 2014 hanno contribuito alla riuscita dell’evento, nato per valorizzare il territorio. Inoltre, lo sponsor tecnico “Riva Demolizioni”, da circa un mese sta accantonando vasche di varia forma e dimensione a disposizione dei concorrenti.
Chi ha partecipato lo scorso anno, sicuramente sa di cosa stiamo parlando, per tutti gli altri ecco alcuni chiarimenti: si tratta essenzialmente di una gara di canottaggio, con la piccola differenza che dovrete pagaiare all’interno di comode vasche da bagno, si… Proprio come quelle che abbiamo in casa.
Per questo motivo, l’evento non può che svolgersi sul bel “Lago Grande” di Avigliana, precisamente nella zona di via Monginevro 26, dal locale “Stereotipo”, dove, alle 9 in punto, saranno registrati tutti i coraggiosi partecipanti, che potranno scegliere se sradicare la propria vasca e caricarsela in macchina, oppure andare alla ricerca di qualche vecchia vasca in cantina, in discarica o nel garage del vicino di casa.
Chi proprio non trovasse neanche una bacinella, nessun problema: l’organizzazione ne mette a disposizione alcune decine fino ad esaurimento scorte, di recupero e gentilmente offerte da Riva; verranno assegnate in base alle iscrizioni.
Secondo il regolamento, le vasche dovranno essere rese galleggianti e personalizzate sul posto, in sole due ore di tempo, dalle 11 alle 13: non vi sono limitazioni su materiali e attrezzi ammessi per la modifica e la personalizzazione dei natanti.
Sono ammesse pagaie, scope, padelle, vele, strumenti di propulsione di qualsiasi tipo, materiale e forma, purché non costituiscano pericolo per i componenti dell’imbarcazione, per gli altri partecipanti e per l’ambiente.
Ciascun equipaggio, dovrà avere in dotazione sulla vasca un contenitore (pentola, mestolo, ecc..) per provvedere allo svuotamento dell’eventuale acqua imbarcata (già, potrebbe succedere anche questo!).
Completate le operazioni di personalizzazione, le vasche saranno sottoposte alle “verifiche di galleggiamento” ed a questo punto non potrete più tirarvi indietro.
La partenza è prevista intorno alle 15, il tempo stimato per l’attraversamento è di circa 30 minuti.
Avvertimento: non è assolutamente ammesso alcun tipo di propulsione motorizzata.
L’arrivo sarà di fronte al “Bel Sugné”, (Corso Laghi 296), da Papà Italo: a questo punto, i natanti saranno presi in consegna dall’organizzazione e trasportati al punto di stoccaggio, dove saranno smantellati a cura degli equipaggi.
Durante la competizione, i natanti saranno assistiti da barche di supporto e dal gruppo sommozzatori. A chiusura della manifestazione, presumibilmente entro le 17, si procederà con la premiazione degli equipaggi.
Ecco le locandine dell’evento:
Ci spiegano dall’organizzazione: “L’intenzione è di ampliare il numero degli iscritti, sino ad un massimo di 50 imbarcazioni, in modo da poter garantire, attraverso Protezione Civile, Gruppo Sommozzatori e Croce Rossa, lo svolgimento in sicurezza dell’evento”.
E continuano: “Lo scorso anno, sono scesi in acqua 36 equipaggi per un totale di circa 130 persone (l’equipaggio più numeroso giunto all’arrivo era composto da 7 persone su 3 vasche affiancate). Il lavoro più estenuante è stato svolto dal gruppo sommozzatori della protezione civile, con innumerevoli recuperi di natanti e “bagnanti”. Con grande sorpresa degli organizzatori (e dei partecipanti), grazie alla perizia e allo spirito di sacrificio degli equipaggi, molte vasche sono giunte sull’altra sponda: alcune non più remando, ma “a spinta”, altre trascinate da atleti esausti, altre ancora parzialmente sommerse”.
Un’autentica avventura, assolutamente da provare: “La fantasia nella personalizzazione non ha avuto limiti. Si è cercato di tenere a galla le vasche in ogni modo, legando bottiglie vuote, taniche, tubi, boccioni per l’acqua e tutto quanto potesse contribuire a renderle galleggianti. Le prove di galleggiamento (si fa per dire) e i relativi affondamenti per imbarcamento d’acqua, mancata tenuta dei tappi in sughero, instabilità dei natanti, capovolgimenti ecc.. hanno occupato il primo pomeriggio” ci spiegano i giovani del “Vaffanvasca”, che concludono: “Fortunatamente, il successo dello scorso anno ci ha permesso quest’anno di avere la riconferma degli sponsor con alcune aggiunte, sperando così di riuscire a coprire le spese. Il maggior supporto ci è stato fornito da “COVEMA Vernici” e dal gruppo “AutoCentauro” con il marchio SMART”.
È inoltre allo studio, l’opzione di destinare a senso unico via Grignetto, per tutta la giornata del 13 settembre.
Data la forte affluenza di pubblico nel 2014, a supporto della manifestazione, sarà attivo, dalle 11 del mattino, un servizio navetta gratuito con il percorso così individuato: partenza parcheggio movicentro, fermata stazione (fronte c.so Torino), fermata parcheggio penny (c.so Europa) , galleria, fermata piazzale posta, fermate multiple sul lago, arrivo e manovra parcheggio manifestazione, ritorno.
Precisano infine gli organizzatori: “Si è scelto di organizzare questo tipo di evento, perché unico nel suo genere e caratterizzante per la Città di Avigliana. L’idea alla base della scelta è stata quella di collegare un avvenimento insolito, che attraverso l’uso di “strumenti non tradizionali”, permetta di realizzare un’impresa come quella di attraversare il lago, facendo così conoscere il territorio”, lasciandoci con il bel motto: “Non ci resta che remare”!!!
In caso di cattivo tempo, la manifestazione sarà rimandata alla domenica successiva.
Per informazioni 011 93 42 735 / vaffanvasca@gmail.com
Facebook: vaffanvasca 2015
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