AVIGLIANA – Cara ValsusaOggi. Volevo chiedere un’informazione.
Io sono il signor Guido Freguglia. Uno dei 2 ciclisti che il 17 febbraio hanno avuto un brutto incidente in bicicletta alla nuova rotonda di Avigliana, all’incrocio di Corso Dora con la statale 25. Io ho avuto l’incidente al pomeriggio, l’altro ciclista, mio amico, al mattino, sempre nello stesso punto e con la stessa dinamica.
Sto cercando le prime 2 donne che mi hanno assistito, quando ho avuto l’incidente il 17 febbraio al mattino. Se tramite il vostro giornale potreste fare qualcosa. Sto cercando di rintracciare qualche testimone, io mi ricordo le prime persone che mi hanno assistito: erano due donne. Poi è arrivata l’ambulanza.
Chiunque avesse assistito al mio incidente, è pregato di chiamarmi gentilmente al numero telefonico: 347-0108544.
A causa dell’incidente ho rotto 5 vertebre cervicali, sono stato operato al CTO di Torino e ricoverato in quello stesso ospedale dal 17 febbraio al 21 marzo. Dal 21 marzo al 5 maggio sono stato trasferito e ricoverato nella struttura Madonna dei Boschi a Buttigliera Alta.
Grazie!
AVIGLIANA, INCIDENTE IN BICI ALLA ROTONDA: “CERCO TESTIMONI E LE 2 DONNE CHE MI HANNO SOCCORSO”
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Un punto in cui una rampa ciclabile poteva essere utile. Un punto di corso europa che era tranquillo finché non hanno fabbricato l’agglomerato commerciale/discarica/latrina. Ma hai visto come hanno risolto ora? Hanno allungato il marciapiede lasciando lo stesso scalino così se no lo vedi cadi prima, non nell’incrocio.
I ciclisti valsusini non sanno andare in bici.
Intanto Le faccio i miei migliori auguri di una pronta guarigione.
Ma mi chiedo: 5 fratture su 7 vertebre cervicali?Senza lesioni midollari che portano quasi sempre ad esiti di tetra o paraplegia incompleta o totale?
Secondo te è ancora ricoverato per divertimento? Ma stai facendo seriamente questa domanda?
Volevo solo chiedere se ha avuto lesioni midollari che,come ho scritto, purtroppo portano ad esiti di tetra o paraplegia incompleta o completa.
E quindi sì,la domanda l’ho fatta seriamente.
Il fatto che ora sia ricoverato in una struttura riabilitativa di secondo livello mi fa sperare che il recupero abbia dato esiti positivi.
Auguri di guarigione, ma per la sicurezza dei ciclisti andrebbero vietati i pedali ad incastro. Che portano anche a comportamenti assurdi perché i suddetti non vogliono fermarsi mai: nelle code, ai semafori, ecc.
Anziché canalizzare i 2 flussi con 2 corsie direttivededicate, dritto e svolta a destra, perché hanno creato un imbuto visto che lo spazio per creare una situazione più scorrevole con una svolta a destra c’era? Il marciapiede mi sembra anche troppo esagerato.
Senza contare un’altra rotonda sulla statale ancora più pericolosa dove i mezzi pesanti nemmeno riescono a girare senza invadere la corsia opposta. In quella rotonda se c’è per caso un ciclista viene stritolato tra il rimorchio e il gald raid ma chi studia queste rotonde si rende conto?
Il Gard raid in questione è già stato schiacciato da alcuni autoarticolati, sono presenti le impronte delle gomme, si vede benissimo la difficoltà di manovra per un mezzo lungo come un autotreno con rimorchio. Alcuni per non prendere il gard raid si espongono con la motrice oltre la linea continua in fase di uscita della rotonda. Se nn sbaglio Km 28 statale 25 direzione susa. Secondo me sarebbe da valutare anche questa rotonda, per me è esageratamente piccola stretta con poco margine di manovra in sicurezza stretta sia per un eventuale ciclista che si trova affiancato dai mezzi mentre girano non ha spazi di fuga, si trova imprigionato. È il mio parere da incompetente. Scusate se mi sono sbagliata ma secondo me è così.
Prima di realizzare le opere si devono valutare tutti gli aspetti, non solo il basso costo.