AVIGLIANA – C’è preoccupazione per l’incendio scoppiato nella serata di domenica 18 giugno nell’area industriale di Avigliana, dove hanno preso fuoco i rifiuti abbandonati all’interno di un capannone della Ecoidea Ambiente di viale Avogadro, un’azienda di trattamento rifiuti fallita anni fa. L’incendio è stato spento dai vigili del fuoco di Avigliana. Arpa Piemonte è stata allertata dal 112 (numero unico per le emergenze) verso le 22. Sul posto sono intervenuti i tecnici per i controlli. La preoccupazione nasce dal rischio di inquinamento ambientale. Lunedì 20 giugno sia i tecnici dell’Arpa che il nucleo investigativo dei Vigili del fuoco ha operato nel capannone. Le misure effettuate dall’Arpa nel capannone verso le 23.30 di domenica 18 giugno hanno rilevato 2 ppm (parti per milione) di ossido di etilene, 1.000 ppb (parti per bilione) di COV (composti organici volatili) e circa 900 ppm di CO2 (Anidride Carbonica). Fuori dell’area dell’incendio, ma sempre nei pressi del capannone, i valori risultavano nella norma: 200 ppb di COV, 300 ppm di CO2 e zero di ossido di etilene. Sono stati eseguiti anche tre campioni d’aria: uno interno al capannone, uno all’uscita ed uno in via dei Mareschi per le analisi di laboratorio. Nella notte l’incendio è stato spento e sono seguite le operazioni di smassamento per la messa in sicurezza. Nella giornata di lunedì 19 i tecnici dell’Arpa stanno facendo ulteriori analisi per escludere la presenza di contaminanti nella rete delle acque superficiali. Le attività proseguiranno per accertare il destino dei rifiuti oggetto di combustione. Resta da capire come mai i rifiuti fossero rimasti là senza alcun controllo e sorveglianza, già da tempo, nonostante l’azienda sia fallita e non più presente in loco.
La madre dei Gabriele 2 è sempre incinta 🙁
La terra dei fuochi. Problema risolto. Capannone pieno di curiosità.